Se ricordate due settimane fa gli sviluppatori di Anthem hanno confermato le voci di corridoio che giravano dallo scorso novembre, annunciando che BioWare sta riprogettando completamente il gioco e che maggiori novità sarebbe uscite prossimamente. Pare tuttavia che la software house non consideri il primo anniversario del gioco una ricorrenza importante o degna di nota.
Il 22 febbraio, infatti, Anthem ha compiuto un anno, ma BioWare non ha fatto niente: non solo non sono stati organizzati degli eventi in-game o dei regali per gli utenti, ma il gioco non è stato neanche menzionato sui social dagli sviluppatori o dal publisher Electronic Arts. Un silenzio assordante, che dice molto sulle reali intenzioni degli autori.
È da mesi che BioWare dichiara di non voler abbandonare il gioco e promette grosse novità in arrivo, ma finora di fatti concreti se ne sono visti davvero pochi. I Game as a Service e gli MMO solitamente vedono sempre degli aggiornamenti o almeno dei festeggiamenti in occasione dell’anniversario di un titolo. In questo caso, il primo compleanno di Anthem sarebbe stato l’occasione perfetta per svelare qualcosa su queste famigerate novità, e invece niente: un’altra occasione sprecata da BioWare.
Per fortuna almeno la community ha fatto qualcosa: tanti giocatori hanno pubblicato dei post celebrativi nel subreddit dedicato, mentre altri hanno usato l’hashtag #AnthemGame per festeggiare la ricorrenza.
Al di là delle belle parole degli sviluppatori, purtroppo, Anthem sembra un progetto sempre più abbandonato a se stesso: già a inizio mese aveva fatto discutere la notizia che nel gioco sono ancora presenti gli addobbi natalizi. Lo stesso Jason Schreier di Kotaku (giornalista che per primo ha esposto i problemi interni al team di sviluppo) ha espresso su Twitter le sue perplessità, affermando che nel corso dell’ultimo anno molti sviluppatori hanno lasciato BioWare Austin per passare ad altri studi.
Insomma, a un anno dal lancio il futuro di Anthem resta più nebuloso che mai. Voi che ne pensate?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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