Torna finalmente la Bacheca Gilde, la rubrica di MMO.it in cui presentiamo i principali clan della nostra community italiana di MMO.

Per l’occasione oggi parliamo con Gatsu e Fabio, GM dei CARNAGE, una delle principali gilde italiane di Black Desert. Stavolta non ci riferiamo però alla versione PC, bensì a quella PlayStation 4, dove l’MMO di Pearl Abyss è uscito nell’agosto 2019.

MMO.it: Ciao! Sapete che questa è la prima intervista che facciamo a una gilda non PC? :D

Vi seguiamo da tanto tempo e ci fa enorme piacere essere i primi fortunati! Ultimamente i MMORPG stanno avendo grande seguito anche sulle console, sperando che le next-generation riescano a colmare un pochino il gap col PC…

MMO.it: Come sempre, cominciamo con un po’ di “lore”: quando e come si sono formati i CARNAGE?

I CARNAGE si sono formati nel dicembre 2019 dall’unione di due gilde presenti dal day one, ossia i Not Today e i Legendary, di cui io e Fabio eravamo rispettivamente i GM. La voglia di poter competere con le gilde più forti del server e costruire un progetto concreto, in modo da poter essere un punto di riferimento per la community italiana su BDO, ci ha portato a mettere da parte qualche vecchia divergenza e unire le forze… cosa che ha favorito la crescita di un gruppo unito ed affiatato, permettendoci di raggiungere buoni risultati fin da subito!

MMO.it: Al momento su quanti membri attivi potete contare?

Al momento possiamo contare su 80 membri appartenenti alla gilda madre e altri 50 membri che fanno parte della nostra Accademia “CarnageCage”, che usiamo per indirizzare i nuovi player e farli crescere in tranquillità.

MMO.it: A quali contenuti di Black Desert vi dedicate? Siete una gilda social, hardcore o una via di mezzo?

Siamo una gilda prevalentemente PvP a cui piace organizzare le cose per bene, nei minimi dettagli, per non lasciare niente al caso durante fight importanti. Ovviamente non disdegniamo i contenuti PvE che ti permettono di guadagnare e raggiungere l’end game più velocemente… Il tutto si svolge in un ambiente sereno e scherzoso che ci ha contraddistinto in questi mesi.

MMO.it: Al momento qual è la vostra situazione endgame? Avete conquistato dei territori? Spiegaci un po’ come stanno le cose.

Allo stato attuale possiamo contare su un numero considerevole di persone con equip medio di 520 Gear Score (quasi l’attuale softcap disponibile) che ci ha permesso di conquistare per ben due volte uno dei tre territori disponibili in questo momento, nello specifico il territorio di Balenos, rendendoci l’unica gilda interamente composta da italiani a riuscire nell’impresa!

MMO.it: Siete all’interno di un’allenza più grande o combattete da soli?

Purtroppo in questo momento, al contrario della versione PC, non sono presenti in-game delle vere e proprie alleanze strutturate… Quindi, dopo esserci ritrovati spesso nella situazione spiacevole di dover fronteggiare più gilde contemporaneamente, ci siamo dovuti adattare! Nella fattispecie abbiamo trovato in una gilda russa dei buoni alleati.

MMO.it: In generale siete soddisfatti della direzione presa dal gioco e del supporto fornito dal team di sviluppo?

Sì, il gioco di per sé è ben strutturato in quanto presenta una grande varietà di contenuti sia PvE che PvP da svolgere in singolo o coop. Il team di sviluppo ha in linea di massima svolto un buon lavoro, andando a risolvere abbastanza tempestivamente i problemi che man mano sono sorti in questi mesi.

MMO.it: Al momento secondo voi che cosa andrebbe migliorato del gioco? Su cosa dovrebbero concentrarsi gli sviluppatori per il futuro?

Certamente la parte su cui dovrebbero focalizzarsi di più sono le performance: c’è ancora del lavoro da fare in quanto molti contenuti endgame/PvP non sono godibili a pieno senza una PS4 Pro e il supporto di un SSD esterno, cosa che ha portato diversi giocatori ad abbandonare il gioco.

MMO.it: Hai provato anche le versioni PC e mobile di Black Desert? E secondo te la versione PS4 è ben realizzata?

Non ho avuto modo di provare né la versione PC ne quella mobile mobile ma guardando qualche video e raccogliendo le testimonianze dei gildani che hanno provato il gioco in tutte le piattaforme, perfino la versione Xbox sembra girare meglio… Per questo motivo ritengo che la versione PS4 ha ancora tanto da migliorare.

MMO.it: Veniamo alla domanda più spinosa: per te Black Desert è pay-to-win? Se sì perché? Se no perché?

Più che pay to win lo considero pay to progress, nel senso che certe meccaniche nella progressione del gear vengono velocizzate spendendo soldi veri… È comunque possibile raggiungere l’end game anche senza spendere niente; ovviamente questo richiede più dedizione, impegno e tempo!

MMO.it: Più in generale, come vedi la situazione della community italiana di Black Desert?

La community italiana risulta molto frammentata. Il nostro intento era quello di riunirla ed essere un punto di riferimento per tutti i nuovi player, tuttavia abbiamo raggiunto questo obiettivo solo parzialmente, in quanto diverse gilde italiane preferiscono mantenere la loro identità a discapito di un obiettivo comune da raggiungere tutti insieme.

MMO.it: A parte Black Desert siete presenti su qualche altro MMORPG o titolo multiplayer?

No, questo è il primo gioco che ci vede tutti insieme.

MMO.it: C’è qualche futuro MMORPG o titolo multiplayer che aspetti con hype o semplicemente curiosità?

Guardiamo al futuro con un po’ di curiosità nei confronti del progetto Crimson Desert e come verrà strutturato, speriamo ci riservino delle belle sorprese!

MMO.it: Raccontaci qualche momento epico, memorabile o divertente che avete vissuto con la gilda in questi mesi!

Certamente, il momento più bello in assoluto è stata la vittoria della prima Siege War: vedere la corona di fianco ai nostri nomi ci ha ripagato di tutto il tempo e i sacrifici fatti per organizzare al meglio 130 persone e migliorare l’esperienza di gioco collettiva, dimostrando a chi non credeva in noi che anche gli italiani se si organizzano non sono inferiori a nessuno. Ma cosa ancora più bella è stato riuscire a raggiungere questo obiettivo con un gruppo unito con cui hai imparato a ridere, scherzare e combattere fianco a fianco: i ragazzi nei momenti dopo erano impazziti, hanno cominciato a urlare e cantare festeggiando tutti insieme, è stato davvero un momento bello ed emozionante!

MMO.it: I CARNAGE hanno un sito? Se qualche giocatore italiano volesse unirsi alla gilda chi dovrebbe contattare?

Sì, i CARNAGE hanno un sito che dà accesso al nostro Discord di gilda, quindi chiunque voglia contattarci venga su https://carnage-bdo.com vi aspettiamo!! Oppure tramite PSN: Gatsu3_ e FabioD89 !

MMO.it: Infine, quali sono i vostri piani o progetti futuri?

Il futuro parla di un cross-platform quasi imminente con Xbox. Il nostro augurio è quello di trovare nuova linfa vitale da questi cambiamenti che ci coinvolgeranno, saremmo felici di accogliere i migliori player italiani di Xbox e che anche le poche gilde presenti su PS4 riescano a mettere da parte l’orgoglio e la voglia di potere a favore del gruppo e della community andando tutti insieme compatti verso nuove conquiste!

MMO.it: Grazie per il tempo gentilmente concessoci. Buona fortuna per le vostre prossime avventure!

Chi è interessato ad apparire nella Bacheca Gilde può inviare una mail a info@mmo.it presentando il proprio clan, con numero di giocatori e titoli attivi al momento.

Lorenzo "Plinious" Plini

Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.