Come saprete, a seguito dell’uscita di Warcraft 3: Reforged Blizzard Entertainment è stata investita dalle polemiche per via di un percepito downgrade e per una serie di problemi tecnici del remake. Insieme ad una risposta nei giorni scorsi pubblicata sui forum ufficiali dal community manager Kaivax, Blizzard ha iniziato a offrire a tutti la possibilità di dare indietro il gioco ed ottenere un rimborso attraverso una procedura automatizzata.
Ieri, il presidente di Blizzard J. Allen Brack ha rilasciato alcune dichiarazioni circa la situazione del momento:
Riguardo a Warcraft 3: Reforged, devo dire che è stata una settimana piuttosto dura. La nostra community si è abituata nel tempo ad aspettarsi grandi cose da noi, ed è proprio da loro che abbiamo appreso di non aver raggiunto gli standard richiesti.
Ma continuiamo a credere nei nostri giochi, avendo dimostrato più e più volte che non solo li supportiamo, ma continuiamo a costruirli anche dopo il lancio. E siamo convinti che faremo la stessa cosa anche in questo caso. Continueremo ad aggiornare il gioco e la community con i nostri piani nel corso del prossimo futuro.
Insomma, la software house californiana dichiara di essere duramente al lavoro per migliorare Warcraft 3: Reforged, e promette di aggiornarlo nel corso del tempo. Concretamente, però, non sono state date informazioni precise.
È vero che le promesse sono fonte di speranza, ma i problemi che affliggono il titolo sembrano piuttosto strutturali. Servirebbe quindi un progetto serio che affronti i nodi fondamentali sollevati dalla community: le cutscene deludenti, l’interfaccia obsoleta, e anche la rimozione di alcune feature fondamentali da Warcraft III, tolte a seguito dell’uscita dell’edizione Reforged.
Ricordiamo che in questo momento Warcraft 3: Reforged è il gioco con l’User Score più basso mai apparso su Metacritic, con un voto medio di 0.5 su 10. Che ne pensate delle parole del presidente Blizzard?
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
magari lo rapiscono gli alieni e gli mostrano come fare una remastered decente XD
Ahahaha