Padre Robert T. Ballecer è un gesuita appassionato di tecnologia, oltre che un fervente cristiano. Attivo sui social, con un tweet aveva chiesto ai suoi follower se e quale fosse il gioco migliore dove aprire un server per persone accomunate dalla fede in Dio e dalla volontà di fare del bene. Oltre il 60% dei suoi utenti ha ritenuto che Minecraft fosse l’ambiente ideale dove trasportare i valori cristiani in chiave virtuale.
Tra i candidati c’erano anche titoli come Rust, ARK: Survival Evolved e Team Fortress 2, ma la decisione è stata presa: su Minecraft si sarebbe aperto un server per una “comunità non-tossica, dove si possa esprimere la propria creatività e tessere relazioni gli uni con gli altri”. Ecco come Padre Ballecer descrive la sua idea:
Volevo offrire un server in particolare che potesse essere meno tossico. Potete invitare persone che vogliono essere creative, che non vogliono essere tossiche, e creare ambienti in cui le persone possono esprimere se stesse e relazionarsi. Alla fine relazionarsi è proprio la cosa più importante, ed è ciò che voglio incentivare attraverso il server.
Non è una questione puramente tecnologica e neppure ha a che fare col gaming, ma è un’idea basata sul concetto di collegare persone e magari poi muovere queste relazioni nel mondo reale.
All’inizio molte persone erano esitanti […] poi si sono resi conto che “questo prete sapeva ciò di cui stava parlando, ed era solo un elemento collaterale il fatto che fosse un prete”. E questo che sto facendo (col server) in realtà è l’obiettivo finale del mio ministero.
In seguito, Ballecer esprime l’interessante idea che la Chiesa possa utilizzare la tecnologia moderna per collegare e collegarsi con quante più persone possibile. Di certo, dice Ballacer, ci saranno degli errori, ma sarebbe opportuno che si provasse.
Quello di Ballecer, comunque, non è certo il primo server cristiano aperto su Minecraft: molti altri, specie in America, condividono il parco valori espresso e spesso sono anche piuttosto ferrei nella sua applicazione. La differenza qui sta nella veste di ufficialità di questo progetto, che ha dalla sua un vero prelato ed una parvenza “istituzionale”.
Il server di Minecraft è attualmente in fase di testing, ma è già aperto agli utenti. Se volete unirvi, l’indirizzo è minecraft.digitaljesuit.com.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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