Se avete seguito le vicende degli ultimi giorni saprete che ArcheAge Unchained ha ricevuto numerose critiche per la sua implementazione dell’ArchePass, sostanzialmente un sistema di daily quest percepito come eccessivamente grindoso e troppo remunerativo rispetto alle altre parti del gioco.
I giocatori che desideravano rimanere in pari con gli altri erano infatti costretti a grindare l’ArchePass, perché era grazie ad esso che ottenevano i reward migliori, in barba alla natura sandbox del titolo.
Ieri, Gamigo ha deciso di disabilitare temporaneamente l’ArchePass, sostituendolo con un sistema di daily login reward. Sostanzialmente, basterà loggare ArcheAge per ottenere i Diligence Coin che servono per svariate funzionalità all’interno del gioco e che precedentemente venivano ottenuti tramite ArchePass.
Come potete vedere nell’immagine a fondo articolo l’annuncio della soppressione dell’ArchePass è stato dato via Discord, dove è stato esplicitamente detto che gli sviluppatori “non hanno ancora determinato quando questa funzionalità verrà riabilitata”, ma stanno “lavorando ad un fix permanente e stabile”.
La community ha reagito molto bene alla notizia. È certamente vero che molti sono rimasti delusi dal fatto che il titolo è uscito con una funzionalità così mal fatta, ma d’altra parte parecchi sono anche disposti a dare il beneficio del dubbio a Gamigo, che si sta dimostrando molto attenta alle lamentele dei giocatori.
Già pochi giorni fa, del resto, il publisher aveva preso misure drastiche per combattere un exploit che minacciava la salute dell’economia del gioco: un’altra azione ben ricevuta dai giocatori.
Insomma, è vero che ArcheAge ha dei difetti, alcuni dei quali tecnici e derivanti da infrastrutture lato server insufficienti, come evidenziato nel nostro ultimo streaming. Ma è altrettanto vero che gli sviluppatori si stanno dimostrando attenti alle lamentele della community e cercano di risolvere i problemi in fretta ogni volta che viene criticato ferocemente un aspetto del loro prodotto.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
“Già pochi giorni fa, del resto, il publisher aveva preso misure drastiche per combattere un exploit che minacciava la salute dell’economia del gioco: un’altra azione ben ricevuta dai giocatori.”
per poi sbannarli tutti il giorno dopo lol
Reddit va ancora a fuoco da quel giorno ed è venuto fuori che alcuni community manager che si occupano di queste cose sono in realtà coinvolti con delle gilde.
Storie di favoritismi che non sentivo più dai tempi dei server privati di lineage 2 10 anni fa