Ebbene sì: chi tra gli americani si è recato da GameStop USA per comprare l’edizione speciale di Fallout 76 comprendente anche l’elmetto della Power Armor, versione Nuka Cola, corre un rischio di salute notevole.
È infatti emerso che questi elmetti sono rivestiti da una stoffa dentro la quale potrebbe svilupparsi una muffa che, respirata, darebbe gravi problemi di salute, specie ai soggetti con un sistema immunitario compromesso. Per questi ultimi si parla addirittura di “letalità” della stessa muffa.
Per porre rimedio alla situazione, GameStop USA accetta la restituzione di tutte le copie di Fallout 76 versione speciale, rimborsando completamente l’acquirente.
Non è chiaro come all’interno di un elmetto prodotto in serie si sia potuto annidare un tale male. E la situazione è ulteriormente resa complicata dal fatto che soltanto la versione Nuka Cola dell’elmetto, venduta in America, presenta questo “difetto”: tutte le altre iterazioni, come modelli differenti di elmetti o semplicemente loro versioni con colori diversi sembrano infatti essere salvi dal rischio muffa letale. Pertanto, l’elmo presente nella Collector’s Edition, pur essendo molto simile a quello Nuka Cola dato con l’esclusiva GameStop, non presenta rischi.
Prima di inveire contro Bethesda, in ogni caso, è bene sapere che gli elmetti sono prodotti da una compagnia terza, quindi non è direttamente colpa della software house se essi sono infestati da una muffa mortale. Resta comunque il fatto che non è la prima volta che si verifica un problema nelle edizioni speciali di Fallout 76: in molti ricorderanno infatti lo scandalo della borsa di nylon spedita con le edizioni da 200€ del gioco, di qualità drasticamente inferiore rispetto a quella promessa, in tela.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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