Salvatori di Uldum, la nuova espansione di Hearthstone di cui avevamo già dato molte informazioni un mese fa, è ora ufficialmente disponibile.
Essa è la seconda parte della trilogia lunga un anno di Hearthstone, con 135 nuove carte che espandono le possibilità di composizione dei mazzi grazie a nuovi servitori, Magie e Armi venuti alla luce tra le sabbie dei deserti di Uldum.
I nuovi personaggi fanno parte della Lega degli Esploratori e sono dotati di un grido di battaglia il cui effetto si attiva se non ci sono carte doppie nel mazzo del giocatore.
Inoltre, Salvatori di Uldum scatena potenti Piaghe in Hearthstone, come la Piaga dei Murloc, che trasforma tutti i servitori sul campo in questi adorabili e aggressivi esseri anfibi. I giocatori avranno anche a che fare con una nuova meccanica, Rinascita, grazie alla quale i servitori sconfitti tornano in vita abilmente imbalsamati con 1 Salute. Tutte le nove classi di eroi potranno anche affrontare nuove Missioni che, una volta completate, forniscono un Potere Eroe alternativo.
Ecco come Blizzard aveva già presentato la nuova espansione del suo Hearthstone:
In Salvatori di Uldum, i giocatori si uniranno ai ranghi della Lega degli Esploratori, un variegato gruppo di cercatori di tesori composto da alcuni degli eroi più improbabili di Azeroth. Per avere la meglio contro la Legione del M.A.L.E., i personaggi dovranno sopravvivere a pericoli come le carte Piaga, che hanno effetti devastanti in grado di spazzare via ogni cosa sul tabellone, e le nuove carte con Rinascita, servitori mummificati che tornano in vita (con solo 1 Salute restante) dopo essere stati sconfitti. Gli aspiranti eroi potranno far fronte a queste minacce completando nuovissime Missioni, potenti carte con una meccanica già vista in passato che ora sono più facili da completare e ricompensano i giocatori con forti Poteri Eroe alternativi.
Potete leggere maggiori informazioni sul sito ufficiale italiano, mentre qui seguito potete vedere il trailer ufficiale di Salvatori di Uldum e il nuovo filmato in live-action.
Fonte: comunicato stampa
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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