Anche Apex Legends ha avuto il suo momento nella conferenza EA Play dell’E3 2019. Le novità che arriveranno nei prossimi mesi per il gioco sono rappresentate innanzi tutto dal Legendary Hunt, un evento limitato con reward e obiettivi specifici, che finirà il 18 giugno.
Ma soprattutto arriverà la Stagione 2, dietro il motto “Content is Coming”, come probabile reazione alla scarsa recezione che la Stagione 1 ha avuto. Chiamata Battle Charge, la Season 2 inizierà il 2 luglio con una serie di novità:
- Una nuova leggenda: Wattson. Essa è una ragazza dotata di abilità a tema elettrico. Può posizionare muri elettrici per evitare che i suoi nemici passino attraverso determinate aree.
- Una nuova arma: L-STAR. Questa è un fucile d’assalto automatico che spara delle specie di laser rossi che fanno un’enorme quantità di danni. L’arma è esclusivamente ottenibile con i care package ed è pertanto più forte di quelle normalmente rinvenibili sul campo di battaglia.
- Il ribilanciamento di molte armi, specie del Mozambique, che sarà finalmente “usabile”.
La Season 2 durerà tre mesi circa ed avrà un nuovo pass da acquistare. Tuttavia, rispetto alla Season 1, sarà molto più abbordabile: i livelli verranno fatti più in fretta e gli obiettivi da raggiungere saranno più basati sulle azioni svolte in-game, piuttosto che sul tempo che passa.
Gli obiettivi della Season 2 saranno giornalieri e settimanali, ma si potranno accumulare: se non si avrà quindi tempo di completare una weekly, quindi, si potrà salvare il progresso e continuare la settimana dopo.
Infine, Apex Legends sarà reso più competitivo attraverso l’introduzione di due modalità inedite:
- La Apex Elite Queue, un sistema di matchmaking privilegiato che può essere acceduto soltanto da chi ha concluso la precedente partita nella top 5 dei giocatori.
- La Ranked Mode, che finalmente aggiunge una persistenza competitiva ad Apex. La Ranked Mode avrà 6 tier di progressione.
Durante l’evento Respawn Entertainment ha pubblicato un trailer per Wattson, sulla falsariga dei “video delle origini” che Blizzard rilascia per Overwatch. Continuate a seguirci su MMO.it per tutte le novità dall’E3 2019.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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