A più di sei mesi dal lancio ufficiale, arriva finalmente una nuova mappa gratuita per Battlefield V (o Battlefield 5, che dir si voglia). Intitolata Mercury, questa è ambientata in Grecia, sull’isola di Creta.
Electronic Arts e DICE hanno annunciato che Mercury arriverà il 30 maggio con Chapter 3: Trial by Fire, nuovo aggiornamento gratuito legato a Tides of War (Venti di Guerra), la campagna di contenuti post-lancio per lo sparatutto multiplayer.
Mercury presenta un assolato scenario mediterraneo, dove le forze britanniche si scontreranno con quelle tedesche. Per l’occasione è stato pubblicato uno spettacolare trailer, che potete vedere in calce alla news. Ecco la descrizione ufficiale della mappa:
Molti giocatori sono comunque rimasti delusi dal supporto di DICE, dato che ci si aspettava ben più di due mappe in sette mesi (la prima è Panzerstorm). In ogni caso la software house svedese ha promesso che il prossimo update gratuito, Chapter 4: Defying the Odds, introdurrà un’altra mappa, chiamata Marita.
E voi avete provato Battlefield V? Siete soddisfatti del supporto post-lancio?
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Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Sarò una bestia ignorante io, ma che ci vuole a creare una mappa di gioco?
Nel senso, ok il bilanciamento degli obiettivi, ma per il resto?
I contenuti importanti (mezzi e armi) già ci sono nel gioco… perchè ci vuole tanto a creare delle singole mappe?
Mi sarei aspettato una mappa al mese sinceramente…
Oltre alla lentezza, il problema è legato al fatto che per mesi gli sviluppatori di DICE si sono concentrati su cose non richieste dalla community… prima hanno lavorato sull’inserimento di nuove modalità temporanee, poi sulla campagna co-op (che nessuno ha richiesto) e infine sulla modalità battle royale, che è stata evidentemente fatta nella speranza di attirare nuove masse di giocatori. Soltanto adesso, a quasi sette mesi dal lancio, stanno iniziando a soddisfare le VERE richieste della playerbase.
Meglio di niente, certo, ma sono in grave ritardo e in tanti hanno già abbandonato.