Il canale LeystTV ha rilasciato su YouTube un’anteprima del combattimento finale contro la Regina Azshara che si terrà nel nuovo raid di World of Warcraft, Eternal Palace. Potete vedere il video in calce alla news.

Attualmente live sul PTR (Public Test Realm), il raid arriverà alcune settimane dopo l’uscita della patch 8.2, Rise of Azshara.

Tante sono le novità in arrivo con l’aggiornamento, tra cui:

• Il sopraccitato Palazzo Eterno di Azshara rappresenta la nuova incursione, con otto boss.
• La zona di Nazjatar. Qua incontreremo Gelbin, Makrura, Giganti del Mare e altre razze schiavizzate dai Naga.
• Mechagon è una nuova zona dove si trova la città perduta dei meccagnomi.
• Qui si trova anche un nuovo megadungeon con otto boss, fra cui Re Mechagon.
• Importanti modifiche al Cuore di Azeroth, che potrà essere potenziato ancora consentendo al giocatore di sbloccare le Essenze.
• Nuove cavalcature (granchio gigante), nuovi pet ed equipaggiamento a tema Naga.
• Nuove armature Retaggio per Tauren e Gnomi.
• Nuove scorrerie sulle Isole, Snowblossom Village (a tema Pandaren) e Crestfall (da Warcraft II).
• Fronti di Guerra Eroici: potranno essere giocati da gruppi di almeno 10 giocatori, offriranno meccaniche diverse dalla versione normale e ricompense mitiche.
• La patch 8.2 segnerà l’inizio della Stagione 3 del PvP con una nuova arena, la Mechagon Arena.
• Con il completamento di Ricognizione di Battle for Azeroth, Parte 2 si sbloccherà la possibilità di volare su Zandalar e Kul Tiras.
• La storia di Sylvanas, Faucisaure, Jaina, Anduin e Magni continuerà con la Campagna di Guerra.
• Nuove fazioni amichevoli e nemici, tra cui tipi inediti di Naga.
• Arriveranno diversi contenuti rigiocabili con eventi e missioni del passato di World of Warcraft, dall’Isola Senza Tempo fino a Burning Crusade.

Il video, che potete vedere di seguito, mostra in maniera cinematografica una parte del raid. Che ve ne pare?

Fonte

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.