Su MMO.it adottiamo una politica particolare nei confronti degli emulatori di MMO famosi: crediamo che non sia eticamente corretto dare visibilità a server che emulano MMO attualmente online e in commercio, perché non rispettano il diritto d’autore e possono danneggiare il lavoro degli sviluppatori originali. Pensiamo invece che questo non valga per gli MMO che sono stati chiusi ufficialmente: nel momento in cui un’opera viene abbandonata o cancellata dai suoi stessi creatori, come purtroppo sempre più spesso accade, è legittimo e persino giusto che i giocatori possano tenere accesa la fiamma della speranza. Ad esempio è questo il caso di Star Wars Galaxies, di cui vi abbiamo già parlato in passato.
Oggi vogliamo però porre l’attenzione su Warhammer Online: Age of Reckoning, MMORPG sviluppato da Mythic Entertainment (i creatori di Dark Age of Camelot) e ambientato, come da titolo, nell’universo di Warhammer Fantasy. Uscito nel 2008, il titolo vendette oltre un milione di copie e restò online fino al 2013, quando il publisher Electronic Arts annunciò la chiusura dei server, decretando così il fallimento dell’ennesimo MMO che avrebbe dovuto competere ad armi pari con World of Warcraft.
In questi mesi, tuttavia, qualcosa è cambiato: Warhammer Online è tornato… online grazie a un emulatore chiamato Return of Reckoning. Si tratta di un server privato completamente free-to-play, senza cash shop nè formule pay to win, mosso semplicemente dalla passione della community.
Sebbene sia ancora in alpha, Return of Reckoning presenta gli stessi punti di forza e caratteristiche dell’MMO originale, tra cui:
- un forte focus sul RvR (Realm versus Realm) tra le due fazioni, Ordine e Distruzione, ognuna delle quali conta tre razze.
- È possibile scegliere tra 24 classi uniche: ognuna di queste offre tre diverse specializzazioni, per un totale di ben 72 sottoclassi, dal Bright Wizard umano al nano Ironbreaker, dal Goblin Shaman fino al Chaos Marauder.
- È presente un sistema di PvP open world con continue battaglie dinamiche e fortezze da assediare. Sono inoltre presenti numerosi battleground istanziati con varie modalità di gioco, dal cattura la bandiera al king of the hill.
- Il singolo server permette battaglie fino a 500 giocatori contemporaneamente. I programmatori hanno anche lavorato sul netcode per risolvere i problemi di lag e ottimizzazione che affliggevano il titolo originale.
- Se volete anche un po’ di sano PvE non temete, perché Warhammer Online ne ha in quantità: il mondo di gioco offre una valanga di quest, oltre ad eventi pubblici, dungeon e missioni epiche, tutte integrate nel lore di Warhammer.
- Non manca neanche una vertical progression legata al gear, con centinaia di armi e armature di diversa caratura.
- La community è molto gentile e accogliente, il server unico aiuta a farsi conoscere e nuove gilde si formano ogni giorno.
- Un team di programmatori appassionati supporta attivamente il gioco: è in arrivo un nuovo dungeon, Bastion Stair, mentre in questo momento è attivo un bonus doppio all’esperienza. A giugno verranno poi introdotti gli assedi alle città.
Insomma, se state cercando un MMORPG vecchio stile con un focus sul PvP, Warhammer Online: Return of Reckoning potrebbe fare al caso vostro. Non avrà la miglior grafica sul mercato, ma in fatto di contenuti e varietà di approcci ha ancora oggi tanto da dire.
Se siete interessati potete leggere tutti i dettagli e scaricare il client dal sito ufficiale, mentre di seguito potete vedere un video tributo a Warhammer Online. Infine, fateci sapere se volete saperne di più su questo MMORPG: abbiamo in canna uno speciale sulla storia del gioco, e potremmo anche fare uno streaming di Return of Reckoning!
Avete giocato a Warhammer Online in passato? Che ne pensate di questo ritorno?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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