Con un lungo intervento pubblicato sul sito ufficiale di Guild Wars 2, Mike Zadorojny, Game Director dal 2017, parla in maniera approfondita a tutta la community sul futuro dell’MMO di ArenaNet.
Innanzitutto Big Z, soprannome datogli dalla community, ricorda che i quattro pilastri della filosofia dello studio sul gioco e sulla creazione di contenuti non sono cambiati e rimangono: “Incoraggiare i giocatori ad interazioni positive, supportare l’autonomia del player, un focus sulla progressione orizzontale invece che verticale e la ricerca del divertimento”.
Siamo ad un punto cruciale per la software house di Bellevue che, dopo aver affrontato i licenziamenti di massa e vari ritardi nelle uscite di alcuni contenuti, ora si è riorganizzato e sembra aver intrapreso una campagna per ripristinare la fiducia dei giocatori, attraverso una migliore comunicazione ed eventi mirati, come ad esempio le promozioni delle settimane di Welcome Back.
Il discorso di Mike Zadorojny continua introducendo quella che potrebbe essere definita una “roadmap” per il 2019 anche se, come sottolinea, non ci saranno date certe per i nuovi contenuti ma che presto avremo notizie sull’episodio finale, il sesto della Living Season 4. Questa release rappresenterà un punto fondamentale del 2019.
Come era già stato annunciato nel video celebrativo del sesto compleanno di Guild Wars 2, dalla Season 4 si passerà direttamente alla Season 5. Questo significa che non ci saranno espansioni del gioco durante questo anno, ma ad ogni episodio potrebbero uscire contenuti e modifiche al titolo molto richieste dai giocatori.
La prima novità sarà un nuovo raid che continuerà la storia di Qadim, il malvagio djinn di fuoco di Mythwright Gambit. Il Game Director di Arenanet non si ferma qui ed annuncia altre sostanziose novità:
- Dopo la possibilità di “riciclare” i sigilli e le rune, avvenuta a novembre del 2018, vedremo l’uscita di rune e sigilli leggendari, i componenti finali per gli equipaggiamenti leggendari.
- È in lavorazione un sistema di build template, da sempre una delle feature più richieste dalla community.
- Il livello della disciplina di crafting Chef aumenterà da 400 a 500 con un aggiornamento delle ricette dei primi tier per renderli più performanti.
- Dopo l’incremento a 500 punti di cooking verrà incrementata da 400 a 500 punti anche la disciplina Jewelcrafting
- Il team di sviluppo della modalità WvW si concentrerà sulla ristrutturazione dei mondi e contemporaneamente studierà piccole release come il “No Downed State”, sperimentato mesi fa, e nuove strutture di ricompensa per gli eventi. Inoltre si cercherà di cambiare il punteggio nell’intervallo di 8 ore, permettendo così affrontare il gioco anche in ore “non di punta” senza invalidare il lavoro delle popolazioni più attive.
- Il team di sviluppo del SPvP lavorerà per il pieno supporto per “tornei alla svizzera” e questa modalità sarà utilizzata anche per i tornei ufficiali.
- Lavorare ad un festival mirato a celebrare sia la modalità SPvP, sia la modalità World versus World.
Anche se non sono state specificate date di uscita queste introduzioni potrebbero rappresentare una svolta per Guild Wars 2 e questo annuncio da parte di Zadorojny era più che mai necessario per allontanare lo scoramento di una parte della community che temeva il peggio dopo i licenziamenti di febbraio.
È ancora troppo presto per dire se le prossime release avranno un impatto positivo sulla popolazione di Tyria ma è certo che, dopo la dolorosa riorganizzazione da parte di NCSoft, ArenaNet sta reagendo con un maggior focus su alcuni aspetti del gioco che non potevano più aspettare.
Cosa ne pensate? Siete fiduciosi nel futuro di Guild Wars 2?
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
Invece di pensare a risollevare il gioco, pensare a gw3 no ? Qualcosa di nuovo.. Con grafica al passo dei tempi magari mentebendo alcune meccaniche che caratterizzano gw2.
Ormai il titolo è vecchio, piu che come contenuti come tecnologia. Con un buon pc non si riesce a giocare decentemente è chiaro che il motore grafico e molti altri aspetti del gioco vanno rivisti. Prima di mettere nuovi contenuti se fossi in loro mi concentrerei in un comparto tecnico migliore, restyling? puo darsi o qualcosa di analogo….giochi molto piu complessi e attuali open world girano meglio di questo gioco ormai vecchio…
E’ poi gran difetto di GW2, troppi eventi ammassati che disturbano, tutto un lampeggio di richieste che prima di iniziare a giocare passano quei 30 minuti per riorganizzare tutto…insomma gran caos serve pulizia, credo che solo i licenziamenti del personale non basteranno, servono menti nuove. E’ un gran peccato vedere che il gioco si è praticamente svuotato di tutti i veterani di GW1…
I dungeon abbandonati? basterebbe reworkarli stile raid, magari una path sola per ognuno ma più lunga e complessa e con ricompense adeguate!
Effettivamente i dungeon sono ancora una ferita aperta… quanti ricordi ho lasciato tra CoF Path 1, Twilight Arbor, Caudecus Manor e Honor of the Waves!
Troppi ricordi! Erano bei tempi, lo erano lo erano! Cosa stavo dicendo? VINOHH