Non di MMO si parlerà quest’oggi, bensì di platform. Il gioco in questione è Firework. Si tratta di un platform in pixel art caratterizzato da un gameplay articolato e da una narrativa accattivante e di facile comprensione.
Firework è disponibile su Steam a 4,99€. Il titolo è un prodotto indipendente sviluppato da Ivan Zanotti, già autore di IMSCARED, e David de La Rosa, che ne ha curato la storia.
Noi di MMO.it abbiamo incontrato e intervistato i due sviluppatori, ai quali d’ora in poi ci riferiremo come “I” per Ivan e “D” per David.
Prima di cominciare con le domande potete vedere il trailer del gioco.
A quali giochi e opere vi siete ispirati per Firework?
I: Firework è abbastanza ispirato, se non pesantemente, a giochi come Megamen X e Cave Story.
D: Cave Story soprattutto, mi ha dato abbastanza da poter dire che ce l’ho messo un po’ dentro Firework.
I: Cave Story è molto spirituale a livello di trama, come atmosfere. All’inizio del progetto c’è stata molta ispirazione da questo titolo.
D: Per quanto riguarda il gameplay è sicuramente ispirato a Megamen X. (riferito a Ivan) Si vede che ci hai messo tutta la tua passione per i platform.
Come è nato Firework?
D: A me è sempre piaciuto raccontare storie e a lui piaceva ascoltarle. È stata una fortuna incredibile, mi ha sopportato. Un giorno arriva proponendomi un progetto breve. Ogni volta che ci vedevamo ne parlavamo. È un progetto che abbiamo sentito subito tutti e due come nostro fin da subito. Una volta gli ho raccontato la storia e da lì abbiamo iniziato a costruirlo insieme.
I: in effetti è proprio da ricercare nel passato, era circa il 2012.
D: Firework è sempre stato lì, pensavamo di svilupparlo in un paio di mesi e di farlo uscire nel 2012.
I: In realtà pensavamo di farlo uscire in tre mesetti nel 2016, abbiamo sempre avuto questo brutto vizio.
D: Poi lo abbiamo ripreso in quell’anno, tu in quel periodo hai fatto IMSCARED e poi semplicemente lo abbiamo ripreso e pensavamo di finirlo in tre mesi.
I: E poi passarono altri due anni.
Avete ancora piani per Firework? Avete intenzione di supportarlo sul lungo periodo?
I: Ci sono dei piani per continuare con DLC gratuiti, si parla di modalità aggiuntive. Niente che vada ad allungare il brodo della trama, perché la trama è fatta e finita. Non c’è altro da raccontare. Per il gameplay abbiamo in programma una modalità molto più arcade. Per quanto mi riguarda Firework ha ancora molto da offrire. È stato esplorato poco per quanto concerne le sue meccaniche. Per il lungo termine dipenderà dall’apprezzamento generale.
D: diciamo che l’obiettivo è di lavorare di più sulla godibilità del gameplay e permettere quindi di giocare senza dover necessariamente vivere la storia. Riprendo un attimo il discorso e dico che per quanto riguarda la trama non ci sono aggiunte. I possibili accenni a qualcosa di oltre la trama sono tutti scenari “what if”. Firework è finito come storia.
Come ci si sente ad essere sviluppatori indipendenti su Steam? Ivan, hai pubblicato sia con Steam Greenlight che con Direct, come ti sei trovato?
I: mi sento di dire che Greenlight, per quanto portasse brutta roba sopra lo store di Steam, allo stesso tempo permetteva di creare una fanbase per il prodotto. IMSCARED era stato votato dall’utenza e perciò veniva atteso da un gruppo di persone che lo desideravano. Non è stato lo stesso per Firework che è comparso dal nulla. Ci si rimette molto in visibilità, se non hai altri mezzi per farti conoscere è molto difficile venir fuori anche nella prima settimana in cui Steam cerca di metterti in prima pagina.
Perché un platform nel 2019?
I: Se ben ricordo era proprio David ad immaginarlo come un platform, anche se con un’estetica un po’ diversa.
D: Si, io fin da subito ho immaginato la storia trasposta in 2D. Mi veniva molto più facile immaginare la risalita di Yan attraverso la struttura in quella maniera dinamica.
I: Forse c’è anche un po’ di influenza nata dai giochi underground indipendenti. Non gli indie di oggi, ma gli underground come Tower of Heaven.
D: Flash games per capirci.
I: Sì esatto, anche se come termine è un po’ riduttivo. Preferisco underground, le belle perle nascoste di internet. Per quanto mi riguarda ho sempre desiderato fare un gioco come Megamen, ma comunque prendendone le distanza per creare qualcosa di diverso. Firework è stata l’occasione per coronare questo desiderio.
Ringraziamo Ivan Zanotti e David de La Rosa per la disponibilità e auguriamo loro il meglio per il futuro.
Infine ricordiamo che Firework può essere acquistato su Steam al prezzo di 4,99€.
Studente di Scienze Politiche e Sociali, Damians è appassionato di videogiochi, film, serie TV e fumetti. Ah e non dimentichiamo anche la musica e, ovviamente, la politica. Discute di queste cose in continuazione e ha sempre qualcosa da dire. Dentro MMO.it ha finalmente trovato lo spazio per continuare a parlare di ciò che gli piace senza assillare i passanti. Insomma, una fortuna per la quiete pubblica.
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