Proletariat Inc. ha reso disponibile la closed alpha di Spellbreak in esclusiva su Epic Games Store. La software house fondata nel 2012 da ex sviluppatori di Harmonix (ideatori del brand Guitar Hero), Turbine (sviluppatori di MMORPG come Lord of the Rings Online) e Insomniac (padri di Ratchet & Clank, una delle più divertenti e colorate saghe per PlayStation) inizia a fare sul serio e sceglie lo stesso canale distributivo di un certo Fortnite, colosso economico e fenomeno mediatico degli ultimi mesi.
Un unico frullato che mette insieme elementi tipici di un battle royale e di un GDR con una profonda azione in terza persona basata su combattimenti ad incantesimi.
Così viene descritto dalla software house americana il loro ultimo progetto, battle royale in salsa fantasy che sta riscuotendo molto consenso da parte dei tester che lo hanno provato fino a questa fase. Di Spellbreak vi abbiamo già parlato lo scorso ottobre, quando iniziò la pre-alpha del titolo: il gioco presenta feature molto interessanti, in cui azioni frenetiche e dinamiche si fondono con magie spettacolari.
Da ieri è possibile mandare una mail agli sviluppatori in cui chiedere una key per poter provare l’attuale versione del gioco: per mandare la vostra candidatura iscrivetevi sul sito ufficiale.
Non ci vuole un genio del marketing per capire che il titolo si stia espandendo a vista d’occhio; community e sviluppatori molto attivi su vari canali social (su Reddit stanno già dilagando meme), dialogo continuo tra queste due parti e la presenza su Epic Store sono elementi che non si possono ignorare.
Il nostro interesse verso Spellbreak è vivo e pensiamo che la (sana) concorrenza nello scenario dei battle royale sia un elemento di spinta verso la creatività degli sviluppatori. Per rendervi più chiare le idee circa il titolo, vi lasciamo un video che mostra vari spezzoni di gameplay dalla community.
Siete interessati a Spellbreak?
sabawalker vede nei videogiochi una necessità sociale. È convinto sia fondamentale far comprendere a tutte le fasce d’età le potenzialità del medium videoludico. CS:GO, Overwatch e Apex Legends sono alcuni titoli che hanno animato lunghe e focose sessioni di try harding online. Vede negli FPS la più fedele trasposizione elettronica delle competizioni professionali e crede che gli eSport non saranno solo più intrattenimento per un pubblico nerd.
Almeno i dev hanno avuto la decenza di non aprire nemmeno la pagina su Steam, quindi anche fosse solo esclusiva Epic non sarebbe male… però…. un BR sullo store che fa soldi grazie al proprio BR personale???
Mmmmmm