Finalmente ci giungono buone nuove su Fractured, l’MMORPG sandbox tutto italiano finanziato su Kickstarter la scorsa estate. Il gioco era saltato agli onori della cronaca a gennaio, quando la disputa tra Improbable e Unity aveva messo a rischio la realizzazione del titolo.
Fractured è infatti sviluppato con l’Unity Engine e fa uso della piattaforma SpatialOS di Improbable per la sua infrastruttura online. Gli sviluppatori erano stati costretti a chiudere i server pre-alpha finché le divergenze tra le due compagnie non si fossero risolte. Fortunatamente pare che l’emergenza sia rientrata, della serie “tanto rumore per nulla”.
Dopo alcuni scambi riscaldati sulla stampa, Unity ha modificato i suoi termini di servizio permettendo a tutti i servizi di terze parti (come SpatialOS) di utilizzare il loro engine lato server e ha riaccettato le licenze di Improbable. Caso chiuso.
Alla fine, è stato solo un grande spavento. Stiamo ancora lavorando con Unity, SpatialOS e l’incredibile integrazione tra i due che ci consente di costruire un MMO ambizioso come Fractured senza un team di dimensioni AAA!
I ragazzi di Dynamight Studios hanno dunque pubblicato un post ufficiale che fa una panoramica dello sviluppo di Fractured nel 2018. La lista è molto lunga e include nuovi biomi, creature inedite, il sistema di housing e costruzione, aggiornamenti grafici e alle texture, miglioramenti ai personaggi e altro ancora.
Il team ha inoltre svelato la mappa di Myr, uno dei continenti del pianeta umano Syndesia. Qui sarà ambientata l’Alpha 1 di Fractured, che dovrebbe iniziare a fasi nel corso di questo mese.
Per vedere tutti i dettagli e un po’ di screenshot dalla pre-alpha potete consultare il post ufficiale. Siete interessati a Fractured?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Lascia una risposta