Ricapitoliamo le ultime novità sul fronte Bethesda. Sappiamo che Fallout 76 è stato un flop sia per la critica che per il pubblico, con vendite di gran lunga inferiori rispetto a Fallout 4. Adesso in molti sono preoccupati che questo possa avere ripercussioni anche sullo sviluppo dei prossimi progetti della compagnia, Starfield e The Elder Scrolls VI.
A proposito si è espresso Michael Pachter, analista di Wedbush Securities famoso per le sue previsioni roboanti (e spesso sbagliate). A suo parere, l’insuccesso di Fallout 76 non mette a repentaglio i due nuovi titoli. Questo proverebbe solo che Bethesda ha difficoltà a gestire l’infrastruttura online e che non era pronta a realizzare un gioco focalizzato sul multiplayer.
Secondo Pachter, comunque, Fallout 76 è un caso isolato e non influenzerà le future scelte della software house, anche perché Starfield e The Elder Scrolls VI saranno interamente single player.
Secondo le nostre stime e quanto dichiarato a ottobre dal vicepresidente Pete Hines, Starfield dovrebbe uscire indicativamente nel 2021, mentre The Elder Scrolls VI addirittura nel 2024.
Nei giorni scorsi, tuttavia, è emerso un nuovo caso di preoccupazione per la community. Pare infatti che Jeremy Soule, lo storico compositore della colonna sonora di molti titoli Bethesda, non sia coinvolto in The Elder Scrolls VI.
A dichiararlo è stato lo stesso Soule sulla sua pagina Facebook, in risposta a tutte le richieste dei fan del franchise.
Dal momento che molti dei miei fan me l’hanno chiesto… non ho detto niente su questo per rispetto nei confronti di Bethesda, non volterò mai le spalle a The Elder Scrolls. Credo che un mio coinvolgimento dipenda dalle loro decisioni creative e da dove vogliono portare il franchise. Confermo che al momento non sono coinvolto in TES VI.
[…] Apprezzo il vostro supporto, grazie a tutti! Chiunque Bethesda abbia ingaggiato o ingaggerà, creeranno qualcosa di speciale per The Elder Scrolls VI. Sono sicuro che riusciranno a creare un gioco grandioso con o senza il mio coinvolgimento.
È comunque possibile che Soule venga coinvolto in un secondo momento, considerando che il prodotto è ancora agli albori e ci sono diversi anni di sviluppo davanti.
Per chi non lo conoscesse, Jeremy Soule è famoso per essere il compositore della saga The Elder Scrolls con Morrowind, Oblivion e Skyrim, ma non solo. Soule ha anche composto la colonna sonora di un numero sterminato di videogiochi, tra cui spiccano Guild Wars 1 e 2, Neverwinter Nights, Baldur’s Gate, Icewind Dale, Star Wars: Knights of the Old Republic e Dungeon Siege 1 e 2. Stiamo insomma parlando di un artista leggendario, capace di donare ad ogni gioco un tocco unico e magico, di cui TES VI non può fare a meno.
Di seguito potete ascoltare la soundtrack completa di Skyrim. Che ne pensate del mancato coinvolgimento di Jeremy Soule?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Penso che il fallimento di Fallout 76 sia stato ampiamente coperto dalle mille rivendite su più piattaforme di Skyrim xD
si decideranno prima o poi a cambiare engine, quello che usano crea troppi bugs, devono ammodernarsi per restare al passo coi tempi o faranno la fine della Blizzard