Su MMO.it non ci capita di parlare tutti i giorni di Fortnite, ma talvolta è giusto farlo. Il titolo targato Epic Games rappresenta infatti un fenomeno che non ha precedenti nell’industria videoludica, e che è impossibile ignorare.
Notizie recenti arrivano dalle stime di TechCrunch, sito secondo cui Fortnite ha prodotto ricavi per oltre 3 miliardi di dollari nel corso del 2018. Confrontando questa cifra col resoconto della World Bank sulla ricchezza delle nazioni, scopriamo che il gioco da solo avrebbe generato più profitti delle ultime ventinove nazioni del mondo, e persino più delle ultime nove sommate insieme.
La stessa compagnia, la sopraccitata Epic Games, è stata valutata 15 miliardi di dollari, che ammonta all’incirca all’intero PIL della Giamaica. Inoltre questi dati non tengono conto delle festività natalizie, durante le quali da sempre si generano i ricavi maggiori.
L’azienda ha preferito non rilasciare dichiarazioni ufficiali, ma il lead system designer Eric Williamson ha commentato: “Alcune persone dicono che potremmo essere il gioco più grande e più giocato sul mercato occidentale.”
Insomma, Fortnite continua a macinare numeri spaventosi e gli sviluppatori si stanno facendo in quattro per aggiornare e supportare questa macchina da soldi. A inizio dicembre è stata introdotta la Modalità Creativa, che permette di reclamare la propria isola personale su cui costruire liberamente.
Ricordiamo che Fortnite è diventato famoso tra i ragazzi di tutto il mondo per la sua modalità battle royale, disponibile gratuitamente per PC, PlayStation 4, Xbox One, Android, iOS e Nintendo Switch.
Di seguito potete vedere il trailer dedicato alla Modalità Creativa. Che ne pensate del successo di Fortnite?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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