Atlas sarebbe dovuto uscire l’altroieri, venerdì 21 dicembre, tuttavia è stato rinviato per la terza (o quarta?) volta per risolvere dei problemi ai server e aggiornare il gioco alla patch 2.0.
Alla fine, però, il lancio è avvenuto pochi minuti fa: incredibile ma vero, Atlas è ora disponibile in Early Access su Steam, come ha annunciato lo studio con un tweet.
Atlas può essere acquistato a 20,74€, con uno sconto del 17% fino al 2 gennaio 2019. Al momento le recensioni degli utenti su Steam attestano il titolo come “Nella media“, con il 64% di pareri positivi.
ATLAS is now available on the Steam Store:https://t.co/Pa1t03EBGy
We’re still working on deploying our Official Servers and getting this small update out to users, so hang tight!#playATLAS
— ATLAS (@sailtheatlas) 22 dicembre 2018
Per chi non lo conoscesse, Atlas è un ambizioso MMO piratesco open world in prima persona che mischia elementi da sparatutto, sandbox e survival. Studio Wildcard, i creatori di ARK: Survival Evolved, promette un open world gigantesco e 40mila giocatori per server. Adesso che il titolo è finalmente disponibile, si potrà verificare la veridicità di tutte le promesse fatte dagli sviluppatori.
Potete rivedere il gameplay trailer di seguito. Allora, avete già preso o prenderete Atlas?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Su Steam le recensioni sono “estremamente negative” al momento, poichè il gioco oltre ad essere misero, risulta ingiocabile per via della lag e dei server per lo più inaccessibili (fare qualche stress test prima del lancio no?)
Tra l’altro sembrerebbe una MOD di Ark con la maggior parte degli assets copy/paste…addirittura si sono scordati di rimuovere il menu di Ark che è ancora accessibile con una combinazione di tasti.
La storia dei 40k players era ovviamente uno specchietto per le allodole, si tratta di una mega mappa (pure quella copy/paste) divisa in “250 server” da 150 players più o meno, come Life is Feudal.
Insomma, come volevasi dimostrare è il classico gioco messo su in pochi mesi per fare cassa….su Steam si è visto anche di peggio, non capisco come sia possibile che la gente ci caschi ancora e butti via i propri soldi in questo modo nonostante la puzza di bruciato la si sentiva da lontano.
https://www.youtube.com/watch?v=Zu5DLqO9jIwù
Io non vorrei ripetermi, ma lo sbandieramento, l’hype, i trailer e quant’altro si crea intorno ad un mmo ogni volta, decade, e viene scoperta la magagna enorme, le false promesse, e tutto a spese dei player come al solito gabbati.
Inoltre 40.000 giocatori e’ solo una fantasia, e’ come su life is feudal mmo, mappona divisa in cluster da 150 player max.
A Roma si dice SOLA, qui non so, ma non e’ il tanto decantato mmo su larga scala, ma alla fine una mod di ark vera, con tanto di menu’ nascosto, con server nominati L12, L13, L14…..
Tutto caduto, figura meschina.