Alla BlizzCon 2018 Blizzard ha annunciato che la patch 8.1 di World of Warcraft: Battle for Azeroth, Tides of Vengeance (in italiano Maree di Vendetta), uscirà in Europa il 12 dicembre.
Nelle scorse ore il team ha pubblicato un’anteprima delle nuove isole in arrivo nelle Scorrerie sulle Isole di Maree di Vendetta. Queste sono due, Boscosalvo e Jorundall.
Ecco l’anteprima pubblicata sul sito ufficiale italiano:
Oltre a queste due nuove isole da saccheggiare, stiamo aggiungendo anche due nuovi eventi che potreste dover affrontare.
Eruzioni d’Azerite: quando incontri un’Eruzione d’Azerite, piazza il tuo Estrattore per evocare diverse ondate di nemici d’Azerite e infine un nemico raro, magari anche élite. Poiché queste sono creature d’Azerite, ti forniranno più Azerite rispetto alle creature native dell’isola. Attenzione, dovrai essere pronto ad affrontare anche altre creature, quando userai il tuo Estrattore: ogni volta che un Estrattore viene attivato, infatti, tutta la mappa ne viene a conoscenza… anche eventuali squadre nemiche.
Estrattori d’Azerite: quando scopri la posizione per un Estrattore d’Azerite, puoi piazzarne uno per ottenere Azerite nel tempo. L’Estrattore può essere distrutto facilmente dalla squadra nemica e attira l’attenzione di tutte le creature nelle vicinanze. Non è mai una buona idea lasciarlo nelle mani degli avversari. Una volta che una fazione piazza un Estrattore, tutti i giocatori vengono immediatamente a conoscenza della sua posizione, quindi attenzione!
EVOLUZIONE DELLE DINAMICHE DI GIOCO NELLE SCORRERIE SULLE ISOLE
Dal lancio di Battle for Azeroth, abbiamo continuato a lavorare sulla struttura delle Scorrerie sulle Isole. Abbiamo provato a dare uno scossone alla situazione con le Eruzioni d’Azerite e gli Estrattori d’Azerite, per aggiungere un po’ di varietà a ciò che ci si può aspettare su una determinata isola. Potresti incontrare una di queste novità al posto di un’invasione e anche le invasioni stesse saranno più varie: potresti dover affrontare i Pirati dei Mari del Sud e gli Elementali della Terra!
Abbiamo anche radunato parte delle creature sparse sulle isole, dandoti un po’ più di spazio per muoverti tra i vari punti di interesse (mappa permettendo) e le creature saranno anche più coerenti con l’isola in cui ti trovi.
Con questi cambiamenti vogliamo migliorare la rigiocabilità di ogni isola, creando più incontri unici ogni volta che ci ritorni. Ciò non significa che non vedrai mai più un’invasione, ma che non dovresti più affrontarne una in ogni Scorreria. Chissà, magari ti imbatterai in un’isola abitata da così tanti Giganti da diventare una festa a tema “Ammazza il Gigante”!
SULLE SCORRERIE SULLE ISOLE
Se non hai mai affrontato una Scorreria sulle Isole, non c’è momento migliore per entrare in azione.
Perché combattiamo: l’Azerite fuoriesce dalla ferita che la lama di Sargeras ha inflitto ad Azeroth e questa nuova potente risorsa ha attirato l’attenzione dell’Orda, dell’Alleanza e di chiunque altro desideri ottenere potere. Nelle Scorrerie sulle Isole competi per ottenere questa risorsa, potenziare il tuo Cuore di Azeroth e aiutare la tua fazione nella corsa all’Azerite. L’obiettivo è controllare più Azerite possibile.
La tua missione: puoi metterti in coda a difficoltà Normale, Eroica, Mitica o PvP, da solo o in gruppo usando i Tavoli delle Scorrerie al Porto di Zuldazar (Orda) o al Porto di Boralus (Alleanza). Le Scorrerie sono scontri da tre giocatori: anche se il ruolo non è fondamentale, è necessario coordinarsi con il resto del gruppo per sconfiggere la fazione avversaria e ottenere 6.000 Azerite prima del nemico.
Una volta giunto su un’isola, sbarcherai dalla nave e ti farai strada verso la terraferma cercando di raccogliere la maggior quantità di Azerite possibile. Ci sono molti modi per ottenerla, uccidendo creature, trovando casse del tesoro, eliminando il nemico o estraendola dalle vene che appaiono sull’isola.
L’ambientazione: c’è molto da esplorare su queste terre sconosciute, e ogni isola è generata in modo dinamico, affinché il terreno presenti sfide sempre diverse.
L’Azerite non fa gola solo all’Orda e all’Alleanza: incontrerai molti altri nemici che tenteranno di reclamarla. Sulle isole potrai affrontare diversi pericoli minori, come villaggi di Verrospino, Elementali dell’Acqua a guardia di forzieri pieni di Azerite o mostri rari ed élite. Periodicamente si verificano degli eventi casuali durante l’esplorazione dell’isola.
Per superare questi scontri, dovrai tenere d’occhio gli altari che forniscono bonus, il cibo o gli oggetti che possono esserti d’aiuto. Con un po’ di pianificazione e coordinazione, potrai cogliere tutte le occasioni per aggiungere Azerite al tuo bottino e ottenere la vittoria.
Grazie alla varietà dei nemici, dei potenziamenti, dei luoghi e delle loro combinazioni, non saprai mai cosa ti aspetta nella tua prossima Scorreria.
I nemici: non sarai da solo sull’isola, indipendentemente da quello che desideri. Altre creature sono interessate all’Azerite e metterti in coda a difficoltà Normale, Eroica o Mitica ti consentirà di affrontare una squadra nemica formata da tre “PNG avanzati” dell’Orda o dell’Alleanza. Questi scaltri avversari si muovono come veri giocatori e intendono sfruttare l’isola, proprio come te. Ogni gruppo può avere diverse personalità tattiche, dalla più aggressiva alla più difensiva, e cercherà di raccogliere 6.000 Azerite prima di te per ottenere la vittoria. Non saprai mai quali saranno i tuoi avversari, per cui preparati a usare tutte le abilità del tuo personaggio per sconfiggerli.Chi sceglie la modalità PvP sarà abbinato a giocatori della fazione opposta e dovrà affrontarli per ottenere la vittoria.
Ricordiamo che dopo Tides of Vengenace sarà la volta della patch 8.2, Rise of Azshara. Se siete interessati potete inoltre leggere la recensione di Battle for Azeroth da parte del nostro Nolvadex.
Allora, che ve ne pare del futuro di WoW?
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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