CCP Games ha appena rilasciato la nuova espansione gratuita Onslaught per il suo gioco di punta, l’MMORPG sandbox sci-fi EVE Online.
Questa è la prima espansione dell’era post-vendita a Pearl Abyss, casa coreana autrice di Black Desert Online. Ovviamente è impossibile dire se i nuovi proprietari della software house islandese abbiano avuto voce in capitolo nel rilascio di Onslaught. Nondimeno in rete le speculazioni sono state rampanti per settimane.
Venendo alla parte certa di quest’espansione, analizziamo i suoi contenuti, che sono principalmente relativi allo spazio abissale:
- Nuovi destroyer (Kikimora) e battlecruiser (Drekavac) del Collettivo Triglavian, con bonus specifici per il range e per la resistenza delle armature;
- Ora è possibile accedere all’Abisso anche con le fregate, con mini-flotte composte con un massimo di tre navi. Ideale se si vuole giocare in PVE cooperativo con altri amici.
- Negli Abissi di classe 3, 4 e 5 ci si può imbattere in particolari condotti tramite i quali si raggiungono le arene abissali. Queste tasche sono sempre collegate a più condotti e, non appena due incrociatori le visitano, i condotti si chiudono, e le navi si fronteggiano con la formula “due entrano, uno esce”. PVP brutale al suo meglio, in quello che gli sviluppatori non esitano a chiamare “un esperimento”;
- Nuovi mutaplasmidi per i moduli che aumentano i danni delle classi principali di armi (missili, laser, ibridi, proiettili, disintegratori – per i droni, più avanti);
- Vengono introdotte tre nuove strutture ancorabili Upwell che sostituiscono le ultime funzionalità residue delle vecchie Player Owned Starbases (POS). Finalmente le vecchie torri potranno andare in pensione e con loro il codice vecchio di quindici anni, che per tanto tempo ha tormentato i sonni di CCP. Con il rilascio dei Jump Bridge Ansiblex, dei Cynosural Beacon Generator Pharolux e dei Cynosural Jammer Tenebrex, l’opera di rimpiazzo delle funzioni delle starbase è completa;
- Viene introdotto un nuovo strumento di misura delle prestazioni dei propri personaggi, chiamato Activity Tracker: con esso si potranno misurare e quantificare i propri progressi in tutte le aree di EVE Online. Essendo EVE il gioco complesso che è, la quantità di metriche prese in considerazione è enorme, e gli alberi di attività estremamente ampi, partendo da cinque radici: esplorazione, industria, raccolta, incontri (PVE) e combattimento (misto PVE-PVP). Un sistema estremamente articolato assegna punti e quelli che in altri giochi sarebbero chiamati achievement alle azioni dei piloti in ognuna di queste attività. Siamo assolutamente sicuri che le gare a chi ha più punti in determinate “misure” non tarderanno ad arrivare su forum e media sociali;
- Sfortunatamente, l’AT non tiene conto delle prestazioni precedenti al rilascio dell’espansione, e quindi sia cloni alpha appena creati, sia veterani di sedici anni, partono con gli stessi punti;
- Un passaggio di ribilanciamento – cioè di nerf selvaggio – interessa i moduli ECM e le Force Auxiliary, le capital dedicate alla riparazione di altre navi.
Di seguito potete vedere il trailer che mostra le principali feature di Onslaught.
Classe 1972, ama i videogiochi dal 1979, anno in cui gli regalano un Atari VCS. Dopo quattro decenni, non ha la minima intenzione di smettere. Si innamora dei MUD col primo modem, nel 1991. Nel 2002-2004 amministra un MMO basato su Battletech (che adora). È abbonato a EVE Online ininterrottamente dal 2007. Gioca solo su Linux, e GTAV, 7 Days To Die, Empyrion, No Man’s Sky e Villagers&Heroes sono i titoli su cui attualmente perde più tempo.
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