Ad oltre due anni di distanza dall’inizio della closed beta, ieri Smilegate ha finalmente aperto le porte per l’open beta coreana di Lost Ark.
Per chi non lo conoscesse si tratta di un MMOARPG fantasy orientale a visuale isometrica, in sviluppo da sette anni con l’Unreal Engine 3. Il titolo presenta 12 classi giocabili e un sistema di combattimento action. Inoltre col lancio dell’open beta sono state introdotte diverse feature, tra cui nuove parti di storia e vari miglioramenti tecnici.
Secondo MMOCulture, Lost Ark presenta un cash shop che “venderà soprattutto oggetti cosmetici e di convenienza, come avatar, mount, modifiche all’estetica del personaggio, decorazioni per l’housing, piume per la resurrezione, depositi in cui conservare gli oggetti, pet e boost.”
Per quanto riguarda una release in Occidente, al momento manca ancora un data, ma secondo quanto riporta Future Game Releases con la prossima patch il gioco dovrebbe essere tradotto in inglese (il che lo renderebbe sicuramente più comodo da provare rispetto al coreano).
Il CEO di Smilegate Won Gil Ji si è espresso con dichiarazioni altisonanti: “Proprio come recita lo slogan di Lost Ark – ‘MMORPG again’ – noi speriamo che tutti i giocatori proveranno il divertimento di un vero MMORPG con Lost Ark. Siamo sinceramente grati verso i giocatori che sono stati con noi in questo importante viaggio, e continueremo a fornire il miglior servizio tramite una comunicazione costante.”
I feedback dei tester finora sono stati contrastanti: alcuni utenti lodano il gioco per la grafica e il gameplay action, mentre altri fanno notare che non è poi così diverso da Diablo 3.
Se volete farvi un’idea del titolo, potete guardare il lungo video gameplay che vi riportiamo di seguito. Allora, siete interessati a Lost Ark?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Nooooooo bastaaaaaaaaaa, per favoreeeeee, ancora e ancora e ancora e ancora e ancora un’altro corean game mmo dinasty warrior/soul calibur/visuale diablooooooooooooo basta no?? ma ancora?? cioe’ dai, mo’ non facciamo che sono io l’esagerato, ma non sembra veramente strastrastrastrasaturo il mercato??
Ma per favore, gli mmo stanno diventando peggio di Beautiful, ormai una telenovela sempre uguale che si ripete non finendo mai…..due mesi e si svuota peggio di Bless sicuro, e non faccio il veggente di professione…..