A quasi tre anni dalla release, e dopo aver superato i 40 milioni di giocatori, Rainbow Six Siege si appresta a uscire anche nei territori asiatici, che presentano un mercato in forte crescita. Tuttavia, in vista del lancio orientale Ubisoft ha deciso di applicare anche per le versioni occidentali lo stesso sistema di censura previsto secondo la legge orientale.
A partire dalla prossima Season infatti, il titolo subirà pesanti modifiche grafiche, censurando di fatto tutto ciò che può essere considerato proibito secondo le politiche asiatiche. Sorvolando la rimozione di alcuni elementi grafici come per esempio le slot machine e il famoso teschio in prossimità del garage nella mappa “Club House”, verranno rimossi anche gli schizzi di sangue dai muri, rendendo più difficile capire se un nemico è stato colpito o meno dai nostri proiettili. Sono inoltre previste modifiche anche su alcune icone presenti nel gioco.
Ubisoft ha cercato di spiegare via social i motivi di queste modifiche, parlando di una versione il più possibile globalizzata e giustificando il fatto di non proporre due release differenti (una occidentale e una orientale) con un maggiore impegno sulla risoluzione di bug e problemi vari che, a tre anni di rilascio del titolo, purtroppo affliggono tutt’ora Rainbow Six Siege.
Nella galleria in calce all’articolo potete trovare alcuni esempi di tali modifiche.
E voi cosa pensate di questa scelta? Avreste preferito due versioni differenti?
ma lasciando i pacchetti da spacchettare …. ok…. è ubisoft