Nel corso della BlizzCon 2018 è arrivata la notizia che tutti i fan di WoW vanilla attendevano: Blizzard ha annunciato che i server di World of Warcraft Classic apriranno nell’estate del 2019.
Inoltre il produttore esecutivo John Hight ha dichiarato che WoW Classic sarà giocabile da tutti gli abbonati: con un abbonamento attivo si potrà dunque giocare sia alla versione attuale che alla quella originale dell’MMO.
In World of Warcraft Classic sarà possibile esplorare il mondo di Azeroth com’era nel 2005-2006, prima dell’espansione The Burning Crusade. L’esperienza di gioco sarà il più fedele possibile all’originale, con un level cap fissato al 60 e un sistema di talenti basato sull’acquisto di poteri e incantesimi, ma saranno presenti vari miglioramenti grafici e tecnici. A differenza dell’originale, poi, il titolo sarà interamente tradotto in italiano.
Nel frattempo, è già live la demo della BlizzCon di World of Warcraft Classic, disponibile non solo per i giocatori fisicamente presenti all’evento, ma anche per gli acquirenti del biglietto virtuale.
In questa demo tutti i giocatori iniziano al livello 15 e possono progredire fino al 19, con la possibilità di creare più personaggi per ogni account. Sono disponibili due zone del mondo di Azeroth, le Savane (Barrens) per l’Orda e le Marche Occidentali (Westfall) per l’Alleanza. Non sono presenti dungeon e l’unica forma di PvP possibile sono i duelli.
Sono tuttavia presenti dei limiti di tempo alle varie sessioni di gioco: per evitare code e permettere a tutti di giocare, Blizzard ha infatti annunciato che ogni utente ha a disposizione 60 minuti cumulativi di gioco nella demo, conclusi i quali dovrà attendere 90 minuti prima di potersi nuovamente connettere ai server di WoW Classic.
Questi limiti temporali dovrebbero comunque essere alzati il prima possibile. La demo potrà essere provata online fino all’8 novembre.
Vi ricordo che noi di MMO.it abbiamo accesso alla demo. Oggi pomeriggio effettueremo un primo streaming esclusivo di WoW Classic, quindi non mancate!
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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