Come tutti gli anni, sono ufficialmente iniziati i Saldi di Halloween su Steam, che dureranno fino a giovedì 1° novembre.

Per l’occasione sono moltissimi i giochi scontati sulla piattaforma di Valve. La maggior parte di essi ha temi horror, survival o comunque “di apprensione”.

Ecco un po’ di offerte che vi segnaliamo:

• l’ottimo Vermintide 2 (13,99€)
• il nebbioso survival The Forest (11,24€)
• il narrativo Vampyr (33,49€)
• l’inquietante Alan Wake (2,50€)
• lo spaventoso Outlast 2 (6,99€)
• l’horror fantascientifico SOMA (5,59€)
• l’atipico ma notevole Darkest Dungeon (6,89€)
• il divertentissimo Crypt of the NecroDancer (2,99€)
• l’oscuro Dark Souls 3 (14,99€)
• il caciarone Just Cause 3 (4,49€)
• il filosofico The Talos Principle (7,99€)
• la raffinata immersive sim Prey (14,99€)
• il survival horror dall’ottima grafica Alien Isolation (9,24)
• per chi non ce l’avesse ancora figura poi Left 4 Dead 2 (1,63€)
• l’appena uscito Shadow of the Tomb Raider (39,95€)
• l’action adventure open world Il Signore degli Anelli: L’Ombra della Guerra (13,59€)
• l’edizione Game of the Year di The Witcher 3: Wild Hunt (19,99€)
• Metro Redux Bundle (10,18€) che comprende Metro 2033 Redux e Metro: Last Light Redux
• Don’t Starve Together (5,99€) permette al prezzo di una key di riceverne due così da giocare con un amico senza spese aggiuntive

Segnaliamo anche un po’ di offerte tra gli MMO:

• Black Desert Online (4,99€)
• Gloria Victis (9,99€)
• Albion Online (17,12€)
• Elite Dangerous (9,99€)
• Life is Feudal (13,99€)

Sono infine scontati grandi classici del passato, tra cui Grim Fandango (3,74€), Vampire: The Masquerade – Bloodlines (4,99€) e Homeworld Remastered Collection (9,59€).

E voi, avete già acquistato o acquisterete qualcosa?

Fonte

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.