Sappiamo già dallo scorso agosto che Fallout 76 avrà un sistema di microtransazioni. Adesso però Pete Hines, vice presidente di Bethesda, ha svelato maggiori dettagli, rassicurando tutti i fan.
Intervistato ai microfoni di GameSpot in occasione del PAX AUS, Hines ha confermato che il titolo non sfocerà nel classico pay-to-win. Gli oggetti acquistabili utilizzando soldi veri, infatti, non saranno altro che oggetti cosmetici, in quanto la vendita di pacchetti che contengano armi avrebbero portato squilibrio in un gioco dove i giocatori dovranno continuamente confrontarsi.
La moneta in game sarà l’Atom, acquistabile presso gli Atomic Shop con soldi veri. “Se non volete spendere soldi per gli oggetti cosmetici, non dovrete farlo”, ha dichiarato Hines. “Il gioco vi darà moltissimo Atom”.
Il vice presidente aggiunge successivamente che “Chi spenderà soldi in Atom non otterrà nessun tipo di vantaggio in game su altri giocatori” e che “non ci sarà alcun tipo di casse premio“.
Pete Hines e Bethesda vogliono quindi dare l’impressione di non voler prendere altri soldi dalle tasche dei giocatori, implementando un sistema che si potrebbe classificare come accettabile.
Nel frattempo la compagnia ha pubblicato il nuovissimo trailer in live action del gioco, che potete vedere di seguito.
Fallout 76 sarà disponibile dal prossimo 14 novembre su Xbox One, PC e PlayStation 4. Ecco le date e gli orari di tutti i prossimi beta test.
Oddio dove ho gia’ sentito questa frase che non ci sara’ pay to win, ma solo piccole transazioni per oggetti cosmetici, e che poi invece diventa tutto un susseguirsi di notizie contraddittorie, e i player dopo averlo comprato si ritrovano l’ennesimo P2w?
Ahia parte gia’ male, strano per la Bethesda…..