Sappiamo che, dopo Fallout 76, le prossime grandi produzioni Bethesda saranno Starfield e The Elder Scrolls VI, come annunciato dalla compagnia all’E3 2018. Tuttavia questi due attesi titoli non sono ancora pienamente in fase di sviluppo e potrebbero farsi attendere più del previsto, e addirittura potrebbe passare parecchio tempo prima di avere qualche informazione in più.
In un’intervista concessa a Eurogamer.net, infatti, il vicepresidente e responsabile del marketing di Bethesda Pete Hines è tornato a parlare della nuova IP fantascientifica e del successore di Skyrim, ammettendo che lo studio ha ancora bisogno di tempo prima di poter discutere pubblicamente dei due giochi.
“Ci vorrà diverso tempo prima di sentire qualcosa su Starfield, e ancor più tempo prima di sentire qualcosa su The Elder Scrolls VI”, ha sentenziato Hines. “In realtà, non dovrei essere così sbrigativo sull’argomento: il lasso temporale tra i titoli di Bethesda Game Studios non è affatto cambiato. Quel che è cambiato è il nostro desiderio di stendere una roadmap di questi titoli e non buttarne fuori uno ogni nove mesi.”
Il vicepresidente ha poi aggiunto: “Noi preferiamo distanziare i nostri progetti di anni. Stiamo facendo qualcosa di diverso con Fallout 76, spostando il franchise in una direzione diversa, realizzando un gioco online tanto distante da quello che vi aspettate da un gioco Bethesda. Per questo, credevamo fosse importante dire: ehi guardate, nuova IP, single player, sci-fi in arrivo, ma faremo anche TES VI dopo. In questo modo, le persone non daranno di matto dicendo cose tipo che Bethesda non farà mai più giochi single player.”
Ma il punto importante dell’intervista arriva subito dopo, quando Hines parla di previsioni sulle tempistiche. “Ci vorrà tanto quanto vi aspettereste se pensaste al lasso di tempo che è passato da Fallout 3 a Skyrim e da Fallout 4 a Fallout 76. Saranno all’incirca quei periodi di tempo, questo non è cambiato.”
Dati alla mano, Fallout 3 è uscito nell’autunno 2008 mentre Skyrim nell’autunno 2011, quindi tre anni dopo. Lo stesso intervallo temporale è passato tra Fallout 4, uscito nell’autunno 2015, e Fallout 76, che uscirà il prossimo 14 novembre.
Se prendiamo queste dichiarazioni per buone, facendo quattro calcoli questo vorrebbe dire che Starfield dovrebbe uscire circa tre anni dopo Fallout 76, ovvero nell’autunno 2021, mentre The Elder Scrolls VI dovrebbe vedere la luce solo tre anni dopo, quindi nel lontano 2024. Una prospettiva piuttosto scoraggiante per tutti i fan della saga.
Precisiamo tuttavia che non stiamo parlando di date scolpite e ben definite, ma di previsioni basate sul calcolo matematico. Inoltre bisogna considerare che il game development è un processo molto complesso e talvolta alcuni prodotti possono subire variazioni di tempo o ritardi rispetto a quanto inizialmente previsto per varie ragioni.
Di seguito potete rivedere i trailer di annuncio di Starfield e The Elder Scrolls VI.
Che ne pensate di queste previsioni? Secondo voi dovremo davvero aspettare così tanto?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
D:
Vuoi che muoro? [cit.]