Quella di oggi è sicuramente una notizia inattesa. Pearl Abyss, la compagnia coreana responsabile di Black Desert Online, ha annunciato di star acquisendo CCP Games, lo studio di EVE Online.
Stando al comunicato ufficiale, l’azienda islandese continuerà a operare in modo indipendente tramite i tre studi locati a Reykjavik, Londra e Shangai, proseguendo nell’opera di supporto di EVE Online e intanto supportando la compagnia coreana nel publishing e nello sviluppo del software.
“Siamo entusiasti che CCP si unisca al nostro team, mentre Black Desert Online continua a espandersi a livello globale”, ha dichiarato il CEO di Pearl Abyss, Robin Jung. “CCP è un publisher esperto con oltre quindici anni di esperienza e know-how nella distribuzione digitale. Hanno svolto un’incredibile lavoro per coinvolgere e mantenere la loro utenza e puntiamo a imparare da loro per integrare queste strategie nei nostri giochi. Sono certo che le IP e l’esperienza di CCP contribuiranno a riaffermare la dedizione della nostra azienda nello sviluppo e nella gestione dei migliori MMORPG al mondo”.
“Sono rimasto molto colpito da ciò che Pearl Abyss ha ottenuto, fin da quando ho visitato il loro sito per Black Desert Online e sono diventato un appassionato fruitore del gioco”, ha commentato il CEO di CCP Games, Hilmar Veigar Pétursson. “Pearl Abyss è una realtà in rapida crescita e ha molto da offrire in termini di tecnologia, capacità e visione. Credo che le nostre due società abbiano molto da apprendere l’una dall’altra. Siamo felici di unire le forze con loro e raggiungere nuove vette, per i nostri giochi e soprattutto per i nostri giocatori”.
L’acquisizione verrà finalizzata nel corso dei prossimi mesi. La risposta della playerbase dell’MMO spaziale alla notizia è stata negativa, ma al momento qualsiasi conclusione sarebbe prematura. Certo è che negli ultimi mesi Pearl Abyss si è fatta conoscere soprattutto per la malagestione del suo prodotto: Black Desert Online ha da poco superato i 10 milioni di utenti registrati, ma continuano le proteste della community per la deriva pay-to-win del titolo.
Ricordiamo infine che lo studio londinese di CCP Games sta attualmente sviluppando un nuovo MMO action non ancora annunciato. Che pensate di questa acquisizione?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Lascia una risposta