Grande cambiamento per il modello economico di World of Warcraft: da adesso in poi basterà pagare l’abbonamento per poter fruire di tutte le espansioni fino a Legion compresa.
Non c’è più quindi necessità di acquistare il Battle Chest o di prendere separatamente le espansioni per mettersi in pari, un qualcosa di gravoso soprattutto per i nuovi player. Così facendo, Blizzard dimostra di voler ampliare il proprio bacino di utenti il più possibile, eliminando le barriere all’ingresso.
Per la prossima espansione Battle for Azeroth, comunque, si dovrà pur sempre pagare: 45€ o 60€ a seconda che si voglia la versione base o quella deluxe, oltre ovviamente all’abbonamento mensile.
Vi ricordo che World of Warcraft: Battle for Azeroth uscirà il prossimo 14 agosto, mentre la pre-patch dell’espansione dovrebbe uscire proprio oggi sui server europei.
Siete contenti di questo cambiamento?
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
ma ovvio che no.
Tutte le espansioni, da 8 (forse 9) anni a questa parte vengono accorpate alla battle chest + il costo dell’ultima espansione.
Nella battle chest, dal costo di 5-10 euro era compreso anche il primo mese di abbonamento.
Quindi:
– ai vecchi giocatori cambia niente (si ritrovano le vecchie espansioni nella base come succede da tempo)
– i nuovi giocatori pagano di più
Se avessero rimosso l’abbonamento sulle vecchie espansioni sarebbe stato diverso (una trial fino a legion in pratica), ma questa notizia è la classica sola commerciale. Vi facciamo pagare di più e non vi diamo nulla in cambio, siete contenti?