Abbiamo visto recentemente i problemi che affliggono Bless Online, attraverso la recensione del nostro Nolvadex, affrontati peraltro forse in modo troppo lieve da Neowiz.
Adesso, dopo quella della scorsa settimana, giunge una nuova lettera direttamente da parte di Sungjin Ko, executive producer del gioco, in cui viene fatto un po’ il punto della situazione sui lavori in corso nel team di sviluppo. Ecco i punti fondamentali citati nella lettera:
- Il Migra Turis Update, in uscita il 18 luglio, che aggiunge un nuovo livello di difficoltà a Migra Turis, insieme a nuovi reward. I giocatori avranno anche la possibilità di ottere un’arma livello 45 eroica sconfiggendo il boss finale, Flamelord Fogas.
- Cambiamenti al drop rate che erano molto richiesti dalla community. Dopo la patch del 18 luglio, in una data ancora sconosciuta, verrà pertanto duplicato il drop rate di tutto.
- Cambiamenti al sistema di combat targeting. Questo è stato un punto nevralgico dell’insuccesso di Bless alla sua uscita, pertanto gli sviluppatori sono al lavoro per offrire “più opzioni” ai giocatori.
Arriveranno quindi dei cambiamenti che faranno sì che tutte le classi potranno cambiare tra action combat e targeting combat, ad eccezione del Berserker e del Paladin, che saranno forzati ad usare rispettivamente l’action combat il primo e il targeting combat il secondo. Questo viene giustificato dicendo che il Berserker è ottimizzato per l’action targeting, mentre il Paladino deve curare e pertanto non può farlo in un sistema di action combat perchè ha necessità di targettare. - Cambiamenti al bilanciamento. Non si sa ancora quando arriveranno, ma sono promessi cambiamenti al bilanciamento PvP così da garantire un’esperienza giocatore contro giocatore più bilanciata, competitiva e, in definitiva, migliore. Anche il comparto PvE sarà interessato dalle modifiche: si vuole migliorare il feeling delle classi durante il gioco di gruppo, e si intende migliorare la tenuta dell’aggro del Guardian.
Insomma, per quanto con alcuni passi falsi, bisogna rendere atto a Neowiz dell’attuale politica di comunicazione continua con la sua community. Se quanto di ciò che è stato promesso si trasformerà in realtà su Bless, comunque, solo il tempo lo potrà dire.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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