Puntalissimi come ogni mese i texani di Portalarium, capitanati da Starr “Darkstarr” Long e Richard “Lord British” Garriott, hanno rilasciato una nuova versione di Shroud of the Avatar, il misto MMO/single player ambizioso e con un glorioso passato davanti.
In occasione della Release 55, inoltre, è stato pubblicato un nuovo trailer dedicato al cammino della Virtù, che potete vedere a fondo articolo.
Starr ha anche delineato i piani generali per il futuro del gioco:
- il prossimo trimestre, con un forte accento su ottimizzazione, bugfix e miglioramento generale dell’esperienza di gioco, e meno su nuovi contenuti. Le release 56, 57 e 58 potrebbero culminare con il client completamente localizzato;
- il prossimo biennio, che dovrebbe portare alla realizzazione del secondo episodio della serie: nuova storia, nuovo continente, spostamento/combattimento navale, elfi come razza giocabile, cavalcature e bestie da soma/trasporto, oggetti lasciabili ovunque, raid (gruppo di gruppi), riscrittura modulare dell’UI, nuove creature, ecc.
- un riassetto societario per meglio far fronte alle tante sfide che attendono questo progetto, soprattutto per aumentarne l’appetibilità e la qualità, oggettivamente ancora carente su diversi aspetti.
Per quanto riguarda questa R55, disponibile da pochi giorni, sintetizziamo le maggiori feature, rimandando alla lettura delle ormai tradizionali istruzioni pubblicate sul sito ufficiale:
- Nuovo evento PVP “The Obsidian Trial”, free for all, fino a 32 giocatori, senza conseguenze date dalla morte, senza saccheggio/riscatto. Quest’area è un vero laboratorio per studiare e rifinire nuove meccaniche che gli sviluppatori intendono portare negli assedi ai castelli, di prossima pubblicazione;
- Dopo anni di richieste, c’è ora la possibilità di distillare bevande alcoliche. Non soltanto cosmetiche, per altro: gli effetti di un’ubriacatura possono essere… bizzarri;
- Due aree sono state rifatte: Norgard Fens ed East Vauban Foothills. Moltissime aree corrette, e parecchie aree hanno subito un sostanziale aumento di difficoltà per meglio riflettere il progresso dell’attuale popolazione del gioco;
- Nuovi mostri: gli unicorni (bianchi e neri), nuovi modelli per i temuti Cultisti dell’Alba d’Ebano, i bambini zombie (un discutibile classico dei giochi di Garriott), i reaper di palude, e infine una nuova minaccia per gli avatar: l’ordine degli Atavisti della Purezza, abitanti di Novia che hanno giurato di liberare la loro terra dalla piaga degli avatar recentemente comparsi nel loro mondo;
- Dozzine e dozzine di bugfix, aggiunte e ribilanciamenti, come al solito;
- Gli attesi gadget fisici – tra tutti la mappa in tessuto del gioco firmata da Lord British – sono praticamente pronti e l’inizio delle spedizioni è dato per imminente, probabilmente per la prossima settimana.
Segnaliamo infine un’interessante novità per i giocatori italiani interessati a questo titolo: recentemente è stata aperta una sezione del forum ufficiale dedicata proprio ai nostri connazionali ed è stato scelto da Portalarium un ambasciatore (moderatore e promotore presso la comunità locale): Antrax Artek è al tempo stesso uno dei top player in PVP su Shroud of the Avatar, capo di una delle gilde italiane più attive, e riferimento sui canali ufficiali quali Discord e il forum.
Potete vedere il nuovo video di seguito.
Classe 1972, ama i videogiochi dal 1979, anno in cui gli regalano un Atari VCS. Dopo quattro decenni, non ha la minima intenzione di smettere. Si innamora dei MUD col primo modem, nel 1991. Nel 2002-2004 amministra un MMO basato su Battletech (che adora). È abbonato a EVE Online ininterrottamente dal 2007. Gioca solo su Linux, e GTAV, 7 Days To Die, Empyrion, No Man’s Sky e Villagers&Heroes sono i titoli su cui attualmente perde più tempo.
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