Kyle Rowley, associate design director di CD Projekt RED, ha dichiarato in un’intervista sul Discord ufficiale di Cyberpunk 2077 che il gioco non avrà alcuna schermata di caricamento, a parte quella iniziale: “no loading screens“.
Attenzione però a farsi prendere a facili entusiasmi: è ancora tutto da vedere, per esempio, l’eventuale sistema di fast travel che in questo tipo di giochi è il principale fautore delle schermate di caricamenti. Sembra invece che l’ingresso e l’uscita dagli edifici non produrrà caricamenti (come avviene in The Witcher 3 e non in Skyrim, per intenderci). Tuttavia, anche qui possono esserci dei caricamenti mascherati: ad esempio Maciej Pietras, lead cinematic animator, aveva parlato di “viaggi in ascensore” che sarebbero serviti per nascondere un caricamento all’interno di un edificio.
Indubbiamente l’ambizione, pur ammirevole, di non avere alcun tipo di loading screen deve fare i conti con la realtà: ricordiamo che Cyberpunk 2077 è previsto per l’attuale generazione di console. Vi terremo informati sulle prossime novità del titolo di CD Projekt RED.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
si tratta di gestire l’ https://it.wikipedia.org/wiki/Ambiente_(programmazione), ma, rovescio della medaglia, aspettatevi richieste di ram esose.
Poco ma sicuro. Il PC usato per la demo aveva 32GB di RAM