Da Blizzard procede il lavoro su World of Warcraft Classic, la versione di WoW che torna al passato, ai server vanilla, all’esperienza di tanti anni fa.
In un comunicato sul sito ufficiale, Blizzard fa sapere di essere riuscita a recuperare e a far girare internamente una versione di World of Warcraft aggiornata alla patch 1.12: Drums of War. I server classici si baseranno quindi su questa versione del gioco, l’ultima prima dell’espansione The Burning Crusade.
Tuttavia c’è ancora molto lavoro da fare. Numerosi sono infatti i problemi che Blizzard ha rilevato: schede video non viste, sistema di login incompatibile, anticheat carente. Insomma, lo standard qualitativo in questo stato si è rivelato essere troppo basso.
Nonostante questo, in sede di sviluppo sono convinti di poter riportare in vita la versione di WoW Vanilla aggiornata alla patch 1.12, ma “senza sacrificare le milioni di ore messe nello sviluppo negli scorsi 13 anni”.
Feature come il trasmog o gli achievement verrebbero infatti irrimediabilmente perse se si tornasse semplicemente indietro: qualcosa che alla Blizzard non vogliono fare.
L’obiettivo è quindi quello, partendo dalla patch 1.12, di “riprodurre un’esperienza classica autentica”, ma mantenendo l’architettura moderna, sviluppata da molti anni grazie a costanti aggiornamenti.
Di seguito potete vedere lo storico trailer di Drums of War.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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