Pearl Abyss e Kakao Games hanno annunciato che la Lahn, nuova classe di Black Desert Online, sarà disponibile dal 23 maggio.
Essa, esclusivamente femminile, è una classe da corpo a corpo che utilizza una fantomatica arma denominata Crescent Pendulum in mano principale ed una non meglio identificata Spada Nobile nella mano secondaria. Come il nome suggerisce, il Crescent Pendulum è di fatto una mezzaluna (crescent) affilata che dovrebbe ondulare (pendulum) perchè imbracciata a partire da un lungo brandello di stoffa.
Per l’occasione Kakao Games ha pubblicato un trailer della Lahn, che potete vedere a fondo articolo.
La patch di oggi
Intanto con la patch di oggi si è compiuta una scelta precisa: uniformare le classi così da migliorarne il bilanciamento. Nello specifico è stato cambiato il sistema di difesa, che a molte classi permetteva di avere una guardia sempre presente, attraverso l’effetto di super armor o similari. Questi effetti sono stati rimossi da moltissime abilità di quasi tutte le classi, così spingendo verso un gioco più offensivo.
Ma questo di fatto è un nerf che colpisce tutte le classi ad eccezione, in parte, di Witch e Wizard, che castando le loro abilità si comportano in modo più statico, lento e prevedibile e sono meno interessati dalla diminuzione delle difese che nelle classi melee, ad esempio, si farà sentire tantissimo.
Inutile dire che la community è già esplosa, e accusa Kakao Games di non ascoltare il feedback dei giocatori o di bilanciare il gioco rimuovendo la skill dall’equazione e rendendo il combattimento completamente basato sul livello e sull’equip.
In effetti, il cambiamento è decisamente grosso e due sono i nodi fondamentali che debbono venire sciolti: il primo, se i cambiamenti della difesa porteranno ad una uniformazione positiva nel feeling e nel combattimento, il secondo, se alcune classi, come appunto Witch e Wizard, non abbiano bisogno anch’esse di pesanti cambiamenti perchè sulla carta restando così come sono dovrebbero avere vantaggi notevoli sulle altre.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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