Ricordererete la notizia di qualche giorno fa che riguarda Daybreak Games: lo studio di sviluppo americano prima noto come Sony Online Entertainment, che fa capo ad una holding russa di proprietà dell’oligarca Viktor Vekselberg, ha attuato diversi licenziamenti forse per via delle sanzioni internazionali che hanno raggiunto il suo proprietario.
Grazie a Massively Overpowered, oggi facciamo il punto della situazione sui principali titoli Daybreak ed il loro potenziale futuro a seguito degli avvenimenti degli scorsi giorni.
- DC Universe Online
Il produttore Katnikov è ottimista: “nulla è cambiato nel programma di sviluppo di DC Universe Online: questi eventi non hanno limitato in alcun modo i piani per il gioco ed il suo sviluppo futuro”. Sono previsti nuovi update ed episodi per i prossimi mesi. - PlanetSide 2
Secondo il producer Nick Silva, quanto si è detto nei giorni scorsi è vero: l’ondata di licenziamenti che ha colpito Daybreak Games non ha toccato il team di sviluppo di PlanetSide 2. “I piani per l’anno non sono cambiati”, dichiara Silva, “e siamo emozionati di continuare a portare fantastici nuovi sistemi di gioco, feature e contenuti. Nel prossimo mese festeggeremo anche il 15° anniversario del franchise di PlanetSide”. - EverQuest ed EverQuest II
Sia il primo che il secondo EverQuest sembrano non essere stati toccati dai licenziamenti, tanto che secondo il producer Lauren “Mooncast” McLemore arriverà “nuovo contenuto” per entrambi i titoli nei prossimi mesi. EverQuest 2 riceverà presto una nuova espansione e il Game Update #106, mentre il prossimo anno EverQuest festeggerà il ventesimo anniversario, che secondo McLemore sarà “un evento da ricordare”. - H1Z1 e Just Survive
Notizie decisamente peggiori per questi prodotti, che mancano di una dichiarazione ufficiale dai propri titolari. Su Reddit la community si interroga sul futuro del gioco, dal momento che Daybreak Games ha taciuto completamente e il profilo Twitter ufficiale continua come se nulla fosse. Secondo una fonte anonima di Massively OP le “povere prestazioni” di H1Z1 sono state alla base del motivo del riallineamento interno allo studio.
Malgrado le numerose parole che fanno ben sperare circa il futuro di quasi tutti i titoli elencati, il licenziamento improvviso di 70 elementi finirà sicuramente per influenzare il prosieguo dello sviluppo di ciascuno di essi, anche se le dichiarazioni non vogliono allarmare a buon diritto i giocatori.
Allo stesso modo, rimane nell’ombra il futuro dei titoli che si vociferava fossero in sviluppo nei mesi scorsi, come EverQuest 3 e Mythwarden.
Vi terremo aggiornati qualora emergessero ulteriori novità.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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