Il general manager di BioWare Casey Hudson ha pubblicato un nuovo post sul sito ufficiale dello studio, fornendo un aggiornamento su Mass Effect, Anthem e “i giochi che seguiranno”.
Innanzitutto Hudson, padre della prima trilogia di Mass Effect, ha ammesso gli errori compiuti con Andromeda, un capitolo che è stato realizzato mentre lui non era nella software house di Edmonton.
“C’è stato un significativo movimento tra i giocatori che chiedevano un DLC per la storia, che rispondesse agli interrogativi sul destino dei quarian”, ha dichiarato Hudson. “Come sapete, non siamo riusciti a fornire DLC narrativi per Andromeda. Questo è stato frustrante per noi come lo è stato per i giocatori, ed è qualcosa che sapevamo avremmo dovuto risolvere per i giochi futuri”.
“È con questo spirito che stiamo lavorando allo sviluppo di Anthem”, ha spiegato Hudson. Esso “sarà un gioco progettato per creare un intero nuovo mondo di storie e personaggi che potrete provare con gli amici in una serie continua di avventure. Sarà diverso da tutto ciò che avete giocato finora ma, se lo faremo bene, sarà un titolo in pieno stile BioWare”.
Nel frattempo, il chief design officer di EA Patrick Söderlund ha ammesso che il controverso caso di Star Wars: Battlefront 2 ha avuto un grosso impatto sulla compagnia, sia in termini di vendite che soprattutto di immagine. Per questo EA non vuole ripetere gli stessi errori con Anthem e il prossimo capitolo di Battlefield, che dovrebbero contenere microtransazioni solo cosmetiche, senza meccaniche pay-to-win.
Ricordo che Anthem è il nuovo action RPG fantascientifico ispirato alla formula di Destiny e The Division, previsto per inizio 2019. Vi terremo aggiornati in caso di novità.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
“serie continua di avventure” mi sa tanto di eventi a la MMO… insomma, la storia la finisci in 10 ore e poi via di missioni randomicamente create? Bhà… sinceramente ormai Bioware ne deve fare di roba per rimediare alla vaccate fatte in passato. Non basta un gioco buono.