Sappiamo che nel corso del 2018 The Elder Scrolls Online vedrà tre nuovi DLC e un’espansione, come confermato a dicembre da ZeniMax. Ma di che cosa si tratta?
Un dataminer sostiene di aver già scoperto l’ambientazione del prossimo Capitolo di TESO tramite l’analisi dei file di gioco (con lo stesso procedimento l’anno scorso si era scoperto della prima espansione, Morrowind): più precisamente, l’utente ha scoperto la quest introduttiva che poi porterà i giocatori nella nuova regione di Tamriel.
Se non volete spoiler, ovviamente, il consiglio è di fermarvi qui.
SPOILER ALERT
L’espansione sarebbe ambientata nelle Summerset Isles, patria degli Alti Elfi e regione dell’Aldmeri Dominion.
Nella quest prologo i giocatori prendono un barca per l’isola, dove incontrano l’Oracolo. Qua i giocatori scoprono un messaggio segreto che spiega la situazione critica in cui si trova la regione. Da qui avrà origine un viaggio in vari reami del mondo e una missione di salvataggio.
Ovviamente al momento manca ancora l’ufficialità. Se interessati, potete leggere ulteriori dettagli direttamente sui forum ufficiali.
Vi ricordo che al momento è disponibile sul PTS Dragon Bones, il primo DLC del 2018 per The Elder Scrolls Online.
Sul live server è inoltre partito un evento bonus, che permette ai giocatori con ESO Plus attivo di ottenere sei Crown Crate gratuitamente e a tutti gli altri giocatori di provare i vantaggi dell’ESO Plus. L’evento durerà fino al 15 gennaio.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Scommettiamo che anche il prossimo TES VI single player (quando mai uscirà) sarà ambientato nelle Summerset Isles?
Chissà… quello purtroppo è ancora molto lontano.