Sono passati oltre sei anni dall’uscita di The Elder Scrolls V: Skyrim, l’ultimo capitolo della saga principale fantasy di Bethesda escludendo l’MMO (che ha da poco visto il lancio del DLC Clockwork City). Era l’11/11/11, e da allora i fan stanno ancora aspettando l’annuncio di un nuovo The Elder Scrolls.
Quando si è diffusa la voce che Bethesda avrebbe annunciato un nuovo misterioso titolo ai The Game Awards che si terranno il prossimo 7 dicembre, in molti hanno pensato al sesto episodio della saga.
Tuttavia Pete Hines, capo della comunicazione e del marketing della compagnia, ha subito soffocato la speranza.
Al tweet di un fan che chiedeva a gran voce un nuovo Elder Scrolls, Hines ha risposto dicendo “Beh, abbiamo già detto che ci vorrà un po’ e Bethesda Games Studio ha prima due grossi progetti di cui occuparsi. Quindi infierire sul cavallo morto non cambia nulla, e comunque l’annuncio non ha niente a che fare con MachineGames o altri nostri sviluppatori” (per la cronaca, i MachineGames sono la software house responsabile della nuova serie Wolfenstein).
In ogni caso il tweet non lascia spazio a dubbi: niente TES VI, almeno per un altro paio d’anni. D’altra parte è anche vero che Bethesda aveva sempre smentito di essere al lavoro su Fallout 4 fino a pochi mesi prima dell’uscita.
A questo punto non resta che consolarsi con le numerose mod rilasciate negli ultimi mesi per Skyrim, sia ufficiali come Survival che amatoriali come Beyond Skyrim: Bruma.
Di seguito potete vedere il tweet originale. Dove vorreste che fosse ambientato The Elder Scrolls 6?
Well, we’ve already said it’s going to be a while and BGS have two other major projects first. So beating that dead horse does nothing and has nothing to do with MachineGames or our other devs
— Pete Hines (@DCDeacon) 3 dicembre 2017
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
“D’altra parte è anche vero che Bethesda aveva sempre smentito di essere al lavoro su Fallout 4 fino a pochi mesi prima dell’uscita.” e mi ricordo che intorno al 2010 smentivano categoricamente che Zenimax stesse lavorando a TESO… che poi fu annunciato 2-3 dopo…
Quindi non è da escludere che stiano già lavorando a TES VI… fatto sta che un eventuale TES VI provocherebbe lo svuotamento dei server di Teso, si saranno fatti 2 conti.
È innegabile che TESO ha fatto ritardare di molti anni l’uscita di un nuovo TES single player. Se non ci fosse l’MMO probabilmente oggi avremmo già il sesto capitolo della saga tra le mani.