Oggi ci giungono un sacco di nuove notizie dall’EVE Vegas appena conclusosi, un evento non organizzato da CCP Games ma al quale la software house islandese partecipa. Come previsto non sono mancate le bombe a tema EVE Online, riguardanti sia il gioco vero e proprio che uno spin-off mobile.
Innanzitutto il 24 ottobre per EVE uscirà l’espansione Lifeblood, che porterà enormi cambiamenti al mining (lo sfruttamento minerario) delle lune. Verranno introdotte le raffinerie e nuove strutture, un’interfaccia migliorata e un’esperienza cooperativa chiamata “resource wars”. CCP ha pubblicato un nuovo trailer che mostra le feature principali dell’espansione, che potete vedere a fondo news.
Dopo il lancio di Lifeblood il gioco vedrà inoltre un’estensione dell’opzione free-to-play (al momento estremamente limitata e più simile a una trial): da dicembre i cosiddetti Cloni Alpha (i personaggi senza abbonamento) passeranno da un tetto di skill di circa 5 milioni a 20 milioni. Inoltre verrà loro permesso di usare alcune armi T2, di usare navi fino alle battleship (corazzate) e di sfruttare navi e tecnologie diverse da quelle specifiche della loro razza di nascita.
Per sbloccare questi limiti ci saranno probabilmente dei vincoli, tra cui ad esempio la necessità di abbonarsi per almeno un mese, ma CCP non ha ancora confermato ufficialmente la cosa.
La software house ha poi annunciato un nuovo MMO mobile free-to-play basato sul franchise di EVE, al momento conosciuto con il nome in codice di Project Aurora.
Sviluppato in collaborazione con lo studio PlayRaven, Project Aurora permetterà di comandare una stazione spaziale upgradabile, da cui si potranno far partire navi a raccogliere risorse o a catturare territori. I giocatori condivideranno la stessa mappa spaziale, quindi sarà possibile allearsi, formare corporazioni, combattere e persino tradire altri player, proprio come succede in EVE Online.
L’obiettivo è entrare in possesso di antichi artefatti al centro della mappa che possono essere usati per riparare uno stargate (come il film) e spostarsi così nella mappa successiva. L’obiettivo finale? Raggiungere il centro della galassia (sì, come in No Man’s Sky).
Al momento Project Aurora non ha una data di lancio, ma PlayRaven ha dichiarato che probabilmente il gioco uscirà nel 2018 per iOS e Android.
Gli sviluppatori hanno detto di voler ricevere feedback dalla community di EVE, che tuttavia non è stata particolarmente entusiasta all’annuncio di un titolo mobile. Staremo a vedere se Project Aurora riuscirà a trasferire su dispositivi tascabili il metagame tipico di EVE Online.
Di seguito il trailer dell’espansione Lifeblood.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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