Con un articolo sul sito ufficiale di Star Wars Battlefront 2 Electronic Arts e DICE hanno svelato nel dettaglio tutte le mappe che saranno disponibili al lancio in Assalto Galattico, la modalità multiplayer 20v20 del nuovo sparatutto.
Queste sono in totale 11 e si dividono tra le mappe ambientate nella trilogia prequel, quelle ambientate nella trilogia classica e quelle da Il Risveglio della Forza.
Ecco la loro descrizione:
Mappe ambientate nella trilogia prequel
Kamino
Le onde degli oceani di Kamino si infrangono sulle sinuose piattaforme di un impianto di clonazione, mentre armate di droidi da battaglia atterrano sull’isola artificiale. Il loro obiettivo è semplice: impedire alla Repubblica di produrre altri cloni. Gli attaccanti devono farsi largo tra passaggi tortuosi e laboratori, violando sistemi informatici e neutralizzando le difese per raggiungere la meta finale: il nucleo a fusione. I cloni devono invece dare prova di grande astuzia e abilità per fermare gli invasori.
Kashyyyk
Su Kashyyyk, un contingente separatista sferra un poderoso assalto anfibio. Le truppe di fanteria sbarcano scortate da squadriglie di droidi avvoltoio e colossali AAT. Guerrieri Wookiee e cloni soldato sono pronti al contrattacco, trincerati dietro veicoli da combattimento Juggernaut per difendere un incrociatore stellare in fase di decollo. Gli invasori avanzano lungo la spiaggia insieme a due enormi MTT, facendosi largo tra le difese repubblicane a colpi di blaster per distruggere la nave.
Theed
Questa mappa è stata mostrata in anteprima durante la diretta streaming dello scorso EA PLAY. Se te la sei persa, sappi che si tratta di un assalto in tre fasi contro la capitale di Naboo. Squadre di droidi proteggono un imponente MTT che avanza lentamente verso il Palazzo Reale. Caccia stellari N-1 sfrecciano in cielo e camminatori AT-RT pattugliano le vie di Theed mentre le forze separatiste e repubblicane si contendono la città. Una volta sfondate le porte del palazzo, i combattimenti diventano molto più ravvicinati nelle sale e nei corridoi interni, con furiose sparatorie che vedono l’intervento di super droidi da battaglia B2 e cloni soldato jet.
Mappe ambientate nella trilogia classica
Morte Nera II
Durante la Battaglia di Endor, una corvetta CR90 dell’Alleanza perde il controllo e si schianta all’interno di un hangar aperto della gigantesca Morte Nera. I Ribelli superstiti devono mettersi in salvo e trovare subito un’altra nave prima che la stazione da battaglia salti in aria! Per riuscirci, i Ribelli devono disattivare il raggio traente, mettere fuori uso gli armamenti vicini e infine rubare una navetta per la fuga. Negli ambienti angusti e claustrofobici della seconda Morte Nera non c’è abbastanza spazio per i combattimenti tra veicoli. Soldati, personaggi speciali ed eroi si affrontano quindi a distanza ravvicinata in un’intensa e classica battaglia tra forze di fanteria.
Endor
Le parti si sono invertite! Dei sabotatori ribelli hanno l’ordine di rubare un camminatore AT-AT e usarlo per attaccare una base imperiale segreta su Endor. Questa battaglia notturna ha inizio con un attacco dell’Alleanza contro il camminatore. Superate le difese che proteggono il camminatore, i Ribelli possono assumerne il controllo e iniziare ad avanzare verso l’avamposto imperiale. Speeder si lanciano a folle velocità tra le foreste della Luna Boscosa mentre AT-ST e soldati imperiali cercano di respingere l’attacco. La battaglia culmina con aspri combattimenti alle porte della base.
Mos Eisley
Gli assaltatori imperiali sbarcano da navette classe Lambda nelle affollate vie di Mos Eisley. I camminatori AT-ST alzano nugoli di sabbia mentre vengono bersagliati dai blaster dei Ribelli. L’obiettivo degli Imperiali è semplice: distruggere l’Ala-U che l’Alleanza nasconde in un hangar. Per arrivarci devono avanzare tra i sobborghi della città, occupare la zona del mercato e infine distruggere il bersaglio. Ma i Ribelli non restano a guardare: i loro landspeeder X34 sono pronti a un attacco a sorpresa e gli Ala-A dell’Alleanza sono in attesa di colpire gli invasori imperiali.
Yavin 4
Il cuore del Grande Tempio che sorge su Yavin 4 cela un segreto di vitale importanza per la sopravvivenza dell’Alleanza Ribelle. Un segreto ora minacciato dalle forze d’invasione imperiali! Soldati della morte e assaltatori devono distruggere i turbolaser difensivi per posizionarsi, superare le postazioni ribelli fuori dal tempio, irrompere all’interno e infine impossessarsi dei dati nascosti dentro l’enorme edificio. Guerrieri Wookiee, cannoniere Ala-U e soldati ribelli cercano di resistere all’implacabile assalto imperiale.
Hoth
Sulle distese ghiacciate di Hoth si consuma una delle battaglie più importanti della Guerra Civile Galattica. Camminatori AT-AT incedono pesantemente verso la base ribelle con il supporto di caccia TIE, bombardieri TIE e intercettori TIE, mentre i Ribelli tentano una difesa disperata schierando Ala-A, Ala-Y, Ala-X e T-47. Se gli Imperiali riescono a sfondare le difese, gli hangar diventano il loro primo bersaglio. Occupati gli hangar, gli Imperiali si concentrano sul deposito di carburante interno, la cui esplosione può annientare l’intera base.
Mappe da Il Risveglio della Forza
Base Starkiller
Mentre i caccia si danno battaglia sopra la Base Starkiller, la Resistenza mette in atto un rischioso tentativo di salvataggio dei prigionieri intrappolati dentro la base del Primo Ordine. I soldati attaccano le difese esterne, distruggendo i cannoni e i caccia TIE parcheggiati a terra, con l’obiettivo di liberare i detenuti prima che il pianeta esploda. Le forze del Primo Ordine si mobilitano subito e contrattaccano con caccia stellari TIE/po e TIE/fs, mentre la task force della Resistenza cerca di penetrare nell’area di detenzione. La battaglia raggiunge l’apice quando la Resistenza bypassa le porte di sicurezza per liberare i prigionieri e condurli ai trasporti in attesa in un hangar.
Jakku
Le forze del Primo Ordine hanno intrappolato un gruppo di combattenti della Resistenza nel relitto di uno Star Destroyer precipitato nel deserto di Jakku. La Resistenza ha individuato dei dati preziosi e deve portarli via dal pianeta, costi quel che costi. Dopo aver impedito la fuga della Resistenza occupando le vicine piattaforme di atterraggio, gli attaccanti del Primo Ordine devono penetrare nella nave occupando il deposito di rifornimenti, controllando le uscite e infine uscendo all’esterno per neutralizzare i mezzi di salvataggio nemici.
Takodana
Il Primo Ordine attacca il Castello di Maz Kanata su Takodana. Le forze della Resistenza hanno preso posizione al suo interno. L’assalto del Primo Ordine procede incessante e, dopo l’occupazione della vicina Collina Memoriale, si concentra contro le difese esterne e lo stesso castello, per concludersi con dei combattimenti nella caratteristica taverna di Maz.
DICE ha inoltre annunciato i requisiti di sistema minimi e consigliati per la Beta PC di Battlefront 2, che si terrà dal 4 al 9 ottobre per chi ha preordinato il gioco e dal 6 al 9 ottobre per tutti gli altri. Eccoli di seguito:
Requisiti minimi
OS: Windows 7 SP1, Windows 8.1, Windows 10 a 64-bit
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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