Dopo una lunga attesa da parte dei fan è uscito un lungo, lunghissimo articolo del CEO di Soulbound Studios, Jeromy Walsh “Caspian”, dedicato a Chronicles of Elyria. È un’analisi a tutto tondo di come procede lo sviluppo del gioco, come già vi avevamo riportato noi qualche settimana fa in questo speciale.
Le notizie di rilievo riguardano principalmente le scadenze prefissate dallo studio per le varie pietre miliari che condurranno al lancio di questo MMORPG fantasy. In breve, rispetto alle previsioni della campagna Kickstarter, Soulbound Studios non avrebbe tenuto in considerazione il tempo richiesto per accrescere lo staff di sviluppo fino al livello attuale. Dal momento che questo ha richiesto più di un anno, di tanto risulta essere slittata la data prevista per il lancio di Chronicles of Elyria, ora fissata per il secondo semestre del 2019.
Altri cambiamenti notevoli per i fan sono i pochi ma significativi spostamenti di fasi di sviluppo, che hanno rimescolato l’ordine di uscita delle pre-alpha experience, tuttavia prospettando uno sviluppo più libero da possibili ritardi. Inoltre Soulbound Studios con un mea culpa ha annunciato di voler tornare ai propri valori fondanti, con un deciso ritorno a una comunicazione più trasparente verso i propri fan.
Sono inoltre stati pubblicati nuovi video che mostrano le ultime animazioni sviluppate (in particolare l’interazione cavallo-cavaliere), l’ElyriaMUD affiancato al client in Unreal Engine 4 (il “MUD” servirà da client leggero per testare il gioco prima delle fasi alpha) e una brevissima preview della demo che sarà presentata al PAX West tra poco più di un mese.
Potete vedere i tre video di seguito.
Fonte: Sito ufficiale
Gamer da sempre, appassionato di Giappone, film sci-fi, GDR cartacei e non, videogiochi strategici, gestionali ed MMO. Ha sempre prediletto il PC come piattaforma di gioco dato che permette di personalizzare e aggiornare l’hardware oltre alle prestazioni grafiche d’avanguardia. Attualmente impegnato su Ultima Online (sì, è anche un retrogamer), attende senza perdere la speranza l’MMO della prossima generazione.
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