Salpando per i mari di Sea of Thieves con la propria ciurma sarà possibile imbattersi negli shipwreck, ovvero i relitti delle navi affondate.
Questi saranno segnalati da vari indizi che indicheranno la presenza di un relitto sul fondale marino: assi di legno galleggianti o barili vuoti, ad esempio. Ai giocatori sarà quindi chiesto implicitamente di scegliere tra l’esplorazione del relitto e la percepita sicurezza del rimanere a bordo sulla propria nave, che nel frattempo potrebbe essere abbordata da altri player.
Nell’esplorare i relitti i giocatori dovranno tenere d’occhio sia la barra dell’ossigeno sia la presenza di squali, ma verranno ricompensati con preziose casse del tesoro.
Considerando la natura cooperativa e multiplayer del titolo, sarà possibile dividersi i compiti con i propri amici, dando luogo ad una buona base su cui costruire il tanto decantato gameplay emergente che il team di Rare vuole far emergere in Sea of Thieves.
Potete vedere il video dedicato ai relitti navali di seguito.
Fonte: Massively Overpowered
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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