Nell’ultimo post di aggiornamento ufficiale Mark Jacobs riferisce che il team di Camelot Unchained è attualmente al lavoro per eliminare i caricamenti in-game (o loading screen) tra le varie zone del mondo virtuale, a favore di una transizione fluida che migliori l’esperienza di gioco.
Questo è uno dei principali obiettivi per la cosiddetta tecnologia multi-server, anche se è un processo complicato e composto da più fasi. Intanto continuano anche i lavori sul nuovo sistema di animazioni, con le animazioni di corsa e camminata in fase di testing.
Il team ha inoltre migliorato il sistema di respawn e realizzato mantelli di fazione di diverso colore: come infatti visibile nell’immagine qui a fianco, ognuna delle tre fazioni ha ora il mantello di un determinato colore, in modo da distinguere facilmente i giocatori durante le battaglie.
Nel frattempo City State Entertainment ha registrato il marchio di Camelot Unchained ed è ancora alla ricerca di un ufficio più grande per il team di Seattle (aperto lo scorso giugno).
Di seguito la replica dell’ultimo livestream degli sviluppatori.
Fonte: Sito ufficiale
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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