Il team di Visionary Realms ha pubblicato la newsletter di aprile per Pantheon: Rise of the Fallen, che lo stesso Brad McQuaid definisce come “una delle più emozionanti uscite finora”.
Tanta la carne al fuoco, a partire dal sistema di crafting e harvesting. Le professioni di Alchemist, Blacksmith, Woodworker, Outfitter, Provisioner, Stonemason e Scribe sono tutte in sviluppo. A detta del team “ogni professione avrà una specializzazione. I giocatori saranno limitati a una professione e una specializzazione annessa”. Non ci saranno invece limiti per l’harvesting: ogni giocatore potrà raccogliere ogni tipo di risorsa, a patto di avere i giusti strumenti.
Visionary Realms promette che il crafting sarà importante nell’economia di gioco: spesso craftare un’armatura sarà più conveniente che dropparla dagli NCP, e comunque i crafter potranno upgradare l’equipaggiamento droppato.
Lo studio ha inoltre pubblicato un nuovo video in collaborazione con lo youtuber HiveLeader per parlare del cosiddetto “Perception System”. Questo sistema permetterà di sbloccare speciali questline esplorando organicamente l’ambientazione di Pantheon. Per iniziare una quest non ci saranno punti esclamativi sopra la testa degli NPC, ma questi obiettivi verranno trasmessi ai giocatori attraverso la narrativa ambientale, ad esempio mostrando un NPC che piange e ha bisogno di aiuto.
Infine, il buon McQuaid ha appena annunciato sulla sua bacheca Facebook che i prossimi streaming di Pantheon si terranno giovedì 27 aprile e martedì 2 maggio. Dalle 20 ore locali McQuaid e CohhCarnage saranno online su Twitch per esplorare nuove zone e presentare nuove feature del gioco, insieme ad alcune sorprese.
Di seguito il video di presentazione del Perception System.
Fonte: Newsletter ufficiale, Facebook
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Mi sa che non spikkando inglese sarà dura anche con questo… Cavolo, ma nessuna software house pensa a fare un mmorpg senza dialoghi e dialoghi da leggere, ma pensando solo al gameplay? Ad esempio spiegare i dialoghi al minimo con simboli o altro. Chi vuole una trama avvincente, gioca ad un single player…
Qui nessuno ha parlato di dialoghi, ma di esplorazione dell’ambiente di gioco.
Si qui parlano di questa percezione, che se non ben implementata, rischia di incasinare il gioco. Ma per le quest, bisogna sempre dialogare e quindi capire.
Mi piacerebbe una volta tanto vedere un mmorpg coi dialoghi ridotti veramente all’osso, proprio per limitare i problemi di traduzione nelle varie lingue.
Cmq la cosa che mi attira di questo titolo personalmente, sono il gameplay vecchio stampo, target, party con triade che deve essere organizzato per avanzare coi mob ed esplorazione.
Curioso di vedere i prossimi filmati, ma tanto non c’è fretta, se ne riparlerà nel 2018 ( come x chronicle of elyria )
È vero, comunque conta che in Pantheon non ci saranno quest particolarmente complesse o articolate, è un MMORPG che si basa principalmente sul gameplay e il gioco di gruppo.
Non è Planescape Torment, per dire :)