Solitamente su MMO.it ci concentriamo principalmente sulle notizie che riguardano i videogiochi online o comunque con modalità multiplayer, e proprio a questo proposito una settimana fa abbiamo tradotto un’anteprima del comparto multigiocatore di Mass Effect Andromeda.
Negli ultimi giorni tuttavia è esploso un vero e proprio caso riguardo alle animazioni dei personaggi del gioco, in particolare quelle facciali. Pare infatti che le animazioni di Mass Effect Andromeda prestino il fianco a molte critiche tra camminate storte, espressioni “originali” e smorfie involontariamente comiche dei personaggi, anche durante le cutscene più solenni.
Pur senza voler estremizzare, il problema sembra effettivamente di una certa entità, com’è possibile vedere guardando uno dei tanti video che sono spuntati in questi giorni su YouTube.
Queste animazioni possono rovinare il senso d’immersione nell’avventura, e questo costituisce un problema serio per un gioco che presenta i livelli produttivi di Mass Effect Andromeda, su cui BioWare ed Electronic Arts hanno investito enormi quantità di tempo, denaro e risorse nel corso degli ultimi cinque anni.
La già tesa situazione si è arricchita di un nuovo capitolo quando è uscita la presunta notizia che a svolgere il ruolo di coordinatore del team addetto alle animazioni facciali sarebbe stata una cosplayer senza precedenti esperienze nello sviluppo dei videogiochi. La ragazza in questione si chiama Allie Rose-Marie Leost, ha 24 anni e in passato ha lavorato come CG animator e realizzato dei corti in 3D, ma Mass Effect Andromeda sarebbe stato il suo primo lavoro nell’industria videoludica.
Ethan Ralph, autore dell’articolo in questione e in passato già leader del Gamergate, arriva a sostenere che alla Leost sarebbe stato assegnato quel ruolo grazie alla sua fama come cosplayer (e anche grazie ad altro, che non riferiremo in questa sede).
Insinuazioni a parte, com’è possibile vedere sul suo profilo Twitter Allie Rose-Marie Leost si definiva effettivamente “Lead Facial Animator” per Mass Effect Andromeda. È obbligatorio usare il passato, dal momento che ora tutte queste informazioni sono state rimosse dalla pagina Twitter dell’autrice, e persino la sua pagina Facebook è attualmente oscurata.
Andromeda è un prodotto che ha coinvolto centinaia tra sviluppatori, artisti e designer, e attribuire tutta la colpa della situazione alla sopraccitata cosplayer sarebbe miope. Tuttavia questo non è servito a placare gli animi sui social, dove la Leost è stata subito identificata come la colpevole numero uno della situazione (non tanto per essere una cosplayer quanto piuttosto per la mancanza di esperienza nel settore) e non sono mancate le critiche e gli attacchi personali alla sua figura.
In sua difesa è arrivata una prima risposta da parte di BioWare, che ieri pomeriggio ha pubblicato questo tweet:
— BioWare (@bioware) 18 marzo 2017
Nel tweet il General Manager di BioWare Aaryn Flynn dichiara che un’ex impiegata di EA è stata “erroneamente identificata” e che ogni attacco personale è da condannare a priori. Non è chiaro quale fosse la posizione lavorativa della ragazza all’interno di BioWare, tuttavia Flynn sostiene che non lavora più nello studio e addirittura smentisce che lei abbia mai coperto una posizione di leadership.
Eppure questo non basta a chiarire i dubbi, anzi forse li aumenta, dal momento che è la stessa Leost ad essersi accreditata come tale, com’era possibile vedere fino a pochi giorni fa anche sul suo profilo Instagram.
Di conseguenza, le possibilità sono due: o BioWare dice la verità, e la Leost ha quindi mentito sul suo ruolo all’interno dello studio, oppure è la stessa software house che ha tentato di disinnescare la polemica negando il coinvolgimento dell’interessata.
In mezzo a questo enorme polverone, è comunque opportuno sottolineare che la Leost ha dichiarato di essere diventata coordinatrice delle animazioni facciali lo scorso giugno (come visibile nell’immagine sottostante). Se fosse confermato che l’interessata ha ricoperto questo ruolo solo a partire da giugno, è chiaro che molte colpe non potrebbero essere imputate a lei, dato che Mass Effect Andromeda è in sviluppo dal 2012.
In ogni caso BioWare ha dichiarato che le animazioni non verranno corrette al day-one, ma in seguito arriveranno delle patch, alcune delle quali potrebbero mettere una pezza al problema.
Una cosa è certa: la questione è tutt’altro che conclusa, e in queste ore è attesa una dichiarazione ufficiale da parte dei rappresentanti di Electronic Arts. Restiamo quindi in attesa di ulteriori chiarimenti.
Se (e ripeto se) la notizia sulle animazioni fosse confermata, una citazione di Pasquale Diaferia (Creative Chairman di Special Team) riassumerebbe alla perfezione la vicenda: “Se pensi che come professionista sia caro, non sai quanto ti costerebbero i danni provocati dai dilettanti.”
Vada come vada, Mass Effect Andromeda uscirà ufficialmente il 23 marzo per PC, Xbox One, PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro, mentre gli scritti al programma EA Access e Origin Access possono già provare le prime 10 ore di gioco.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
dovrebbe essere il gioco dell’anno e poi si perdono in un bicchiere d’acqua con queste animazioni da dilettanti … alla fine però basterà una patch correttiva.
Potrebbe non essere così semplice. Per correggere tutte le animazioni difettose (e sono un bel po’) bisogna proprio rifarle, non si tratta semplicemente di sistemare un bug.
Nonostante le premesse positive é successo un macello, ho visto 4 ore e mezza di gameplay di mass effect Andromeda e devo dire che siamo tornati indietro di 15 anni, al livello delle animazioni facciali di Gothic 2, ridicolo. Vedo anche che sul sito c’é chi vi da maleducatamente dei ridicoli perché criticate le animazioni, mah…. Bisogna avere gli occhi ciechi per confondere qualche “difetto facciale” con labbra che si slungano gambe che si inginocchiano mentre si corre, labbra che fanno uscire un certo tipo di voce senza che il viso segua minimamente quest’ultime, e ancora e ancora….. Dragon Age Origins ( o il primo Mass Effect ) hanno animazioni infinitamente superiori, qua sembra di giocare con ceppi di legno deformati geneticamente….. Tutta colpa degli alieni presenti in Andromeda che hanno colpito nel sonno criogenico le Arche e nessuno ne é consapevole, danneggiando tutte le articolazioni dei passeggeri. Cavolate a parte, non vedo perché dovrei pagare 60 euro un gioco che torna indietro anziché andare avanti, la storia dicono sia bella, ma nella 4 ore e mezza che ho visto non ho visto nessun dialogo degno di nota, alcuni tra scrittura recitazione e animazioni fanno vomitare o spisciare dal ridere,… Read more »
Grazie a te!
Chi avrebbe risposto in maniera maleducata ?
Cito testuali parole :”Che si critichi un gioco come Mass Effect per qualche animazione facciale lo trovo davvero il colmo, è proprio andare a cercare il pelo nell’uovo e/o voler criticare giusto per il gusto di farlo e poi mettendo in mezzo una tipa che forse non c’entra neanche nulla mah….” Loro ti portano una notizia importante gratuitamente e tu rispondi dandogli dei ridicoli, vedi tu. Loro non hanno nemmeno addossato la colpa alla “tipa che non c’entra nulla”, hanno detto che il web lo ha fatto, che é diverso. “Qualche difetto facciale” come ripeto sono lacune enormi nella programmazione che minano pesantemente l’esperienza, ti basterà giocarlo per rendertene conto, la grafica non c’entra nulla di nulla, anzi, la grafica é bella, molto. Le animazioni minano pesantemente il titolo e non lo acquisterò fino a che non saranno state sistemate, se vuoi dare i tuoi soldi ad un’azienda che lavora in modo così approssimativo ( visto che é da 5 anni che lavorano al titolo ) fai pure, non sarò certo io a darti addosso in qualunque modo ahah Per chiudere, ricordiamo che per fare un videogioco come questo sono necessarie dalle 60 persone fino alle 140 circa, se non… Read more »
Non penso Elladan stesse dando dei ridicoli a noi, ma a quelli che hanno attaccato la tipa sul personale per la storia delle animazioni :)
Comunque sì, tutta la situazione che si è venuta a creare è davvero paradossale se si pensa a quante persone hanno sviluppato Andromeda e per quanti anni… è incredibile che nessuno del team o del controllo qualità si sia accorto di questo problema.
Ahhhh non sembrava, in quel caso, chiedo venia, però ha detto criticare tanto per, boh, se é come dici tu chiedo scusa a Elledan, ho frainteso, non é chiarissimo il commento !
Si davvero, dove sono i nostri super-eroi ? I defunti Beta Tester ? Ahahahah
Ha risposto Plinius.
Per inciso mi sembrava davvero evidente che il riferimento fosse a chi ha esposto quelle critiche e non certo a MMO.it che le ha riportate.
Per quanto riguarda l’oggetto e a parere di chi sul nuovo Mass Effect ci ha già passato molte ore ( non parlo di me ), continuo a ritenere quelle critiche un mero partito preso, oltretutto si parla di alcune e non di tutte le espressioni facciali.
Molto rumore per nulla o comunque poco.
Ho naturalmente il massimo rispetto per chi non la pensa così e argomenta la sua opinione negativa, ho qualche dubbio, invece, verso chi lo fa dando l’impressione di farlo per “antipatia” verso la presunta autrice delle espressioni facciali più che per il lavoro della software house.
E’ un punto giusto quello che poni sull’antipatia personale, il problema secondo me che in qualche modo può se non giustificare almeno far capire un simile atteggiamento è che oggi si tende a “metterci la faccia” in qualsiasi cosa riguardi anche solo di passaggio la nostra persona. E’ la mania del protagonismo e della popolarità che coglie tutti, developers di videogiochi e sviluppatori di animazioni allo stesso modo. Dal canto mio, sono favorevole a questo perchè è giusto che ognuno pensi di sè al meglio ed è del tutto naturale che cerchi di tirare acqua al proprio mulino. Secondo me questo è evidentissimo in questo caso nell’attività sui social network dell’interessata.
A fronte di una maggiore popolarità verso il proprio nome e cognome, però, c’è l’altra faccia della medaglia, cioè il legittimo sputtanamento personale a cui ci si espone nel momento in cui il proprio tanto decantato lavoro fa pena. E’ accaduto con Garriott in passato, e sembrava un’eccezione: oggi è la regola, basti vedere Sean Murray su NMS o anche Braben per Elite e il suo collega Roberts su Star Citizen, figure molto popolari ma molto criticate proprio per via della loro popolarità.
Non avendo specificato il soggetto nel tuo commento avevo capito l’opposto di quello che avrei dovuto, finchè sono solo io il pirla ad aver sbagliato vuol dire che devo stare più attento in futuro ahaha ( sorry again mate ! )
Ad ogni modo concordo con Asczor, i social network ti mandano dalle stalle alle stelle e dalle stelle alle stalle in circa un minuto o due, uno strumento potentissimo nelle mani di tutti.
C’è un lato positivo però, lasceranno in pace la ragazza entro un mese o due, dimenticandosene completamente, salvo riportarla alla luce ogni tanto quando si vuole criticare il gioco tanto per.
Comunque dobbiamo tutti ricordare che il problema alle animazioni e le faccia dalla dubbia espressività sono dovute non solo agli sviluppatori, ma al Frostbite 3, engine nato per gli FPS, non per Action GDR TPS, insomma…. io la colpa la addosso all’ EA, ha comprato e distrutto BioWare dall’interno, e si è visto col gameplay di Inquisition, le cui facce hanno le stesse espressioni di quelle di Andromeda, per cui…..
Io speravo solo che con Andromeda trovassero un modo per aggirare il problema, a quanto pare non è stato così, peccato davvero.
Che si critichi un gioco come Mass Effect per qualche animazione facciale lo trovo davvero il colmo, è proprio andare a cercare il pelo nell’uovo e/o voler criticare giusto per il gusto di farlo e poi mettendo in mezzo una tipa che forse non c’entra neanche nulla mah….
e cosa si dovrebbe guardare in “un gioco come Mass Effect”, cioè un RPG con un lore ricco che ha sempre fatto dell’affezione verso i personaggi un punto fondamentale? Forse la distruttibilità ambientale?
Mi pare che ti sei risposto… il lore appunto e cioè la storia, i dialoghi, l’interazione tra i personaggi ( questo è il Lore di Mass Effect cioè la Tradizione ) certamente no qualche animazione facciale più o meno riuscita.
Bei tempi in cui i giochi si giudicavano da questo e non dalla grafica.
La grafica non è solo verosimiglianza e realismo. Sarebbe una visione molto superficiale. La grafica è un connubio di arte, spirito e immedesimazione, e ciò che la rende grande è il connubio con la tecnica e il gameplay. Se la grafica è funzionale al gioco, non se è realistica, è bella. In questo caso, la funzionalità della grafica sta nella costruzione di un’ambientazione coerente e nella buona resa dei dialoghi, come è giusto che sia nei giochi di ruolo sullo stile di Mass Effect. Viene da sè dunque l’importanza delle animazioni facciali a tale proposito. Un film con una buona trama non può lo stesso avere una pessima recitazione.
Stiamo parlando di qualche animazione facciale non di tutta la grafica per prima cosa… e comunque ribadisco sceglierò sempre una buona storia rispetto ad una bella grafica… e poi, mi ripeto, qua stanno criticando delle animazioni facciali, lo reputo una vera assurdità.
I giochi si sono sempre giudicati ANCHE dalla grafica, fin dai tempi di Doom e Unreal :)
Stai parlando di fps in cui può essere maggiormente rilevante ma per un rpg la penso diversamente, vedi Torment di cui ci ricorderemo per sempre la storia non certo la sua grafica che anche per i tempi era tutto meno che bella.
Pensa che a me la grafica di Planescape Torment piace ancora!
È un vero peccato speriamo che vengano corrette le animazioni, anche perché in un gioco di questo tipo le espressioni facciali fatte male compromettono parecchio l’immersione nel gioco.
Infatti. Non è un sandbox survival, è un action RPG basato sull’esplorazione e i dialoghi.