Riot Games, software house sviluppatrice di League of Legends, ha da poco vinto una causa milionaria contro LeagueSharp, ideatori di un software di cheating dedicato al celeberrimo MOBA.
La corte ha “premiato” la vittoria della compagnia sviluppatrice con un rimborso di ben 10 milioni di dollari che la parte uscita perdente dovrà rimborsare per i danni causati. Di conseguenza, il programma che permetteva ai giocatori più sleali di accelerare la progressione del loro personaggio (generando una compravendita illegale di account già “livellati”) è stato definitivamente bannato e il sito a lui collegato chiuso in maniera permanente.
Allo stesso modo, tutti gli utenti che utilizzarono il servizio sono attualmente a rischio ban da parte dei gestori di League of Legends che, come sempre, invitano tutti i gamer a mantenere un comportamento corretto, nel rispetto delle regole e dei giocatori leali.
Fonte: Massively OP
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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