Interessanti novità sono giunte in queste ultime ore per tutti i fan di Pokémon GO, app dei record di Niantic che ha da poco ufficializzato il superamento dei 650 milioni di download in tutto il mondo.
In occasione della GDC 2017, i creatori del gioco per mobile hanno rivelato le loro intenzioni riguardo l’introduzione di una meccanica “sunset/sunrise”, in opposizione al classico ciclo giorno/notte, pensata appositamente per migliorare ulteriormente l’immersione nella caccia ai Pokémon integrando due nuovi momenti della giornata. Purtroppo, non è stato ben precisato quando tale meccanica sarà effettivamente resa disponibile, ma il CEO di Niantic, John Hanke, ha recentemente dichiarato che per questo 2017 sono previsti almeno tre update maggiori del gioco, uno per quadrimestre.
Per il futuro, gli sviluppatori hanno inoltre confermato l’arrivo in Pokémon GO di eventi mondiali, simili a quelli che han da sempre caratterizzato il celeberrimo Ingress, occasioni che probabilmente saranno riservate all’apparizione di Pokémon più unici che rari, come il ben noto MewTwo.
Infine, ricordo a tutti che fino al 6 marzo sarà possibile avere una chance di catturare il Pikachu speciale introdotto per l’evento della Giornata dei Pokémon. Ecco il comunicato ufficiale della società:
Dal 26 febbraio, alle 13:00 PST, fino al 6 marzo, alle 13:00 PST, il Pikachu speciale che apparirà in tutto il mondo festeggerà la Giornata dei Pokémon indossando un cappello festivo. Questi Pikachu speciali terranno il loro cappello festivo per sempre, ma potranno essere trovati solamente durante questo periodo di festa,dunque, non lasciateveli scappare quando siete in giro a esplorare!
Vogliamo vedere come festeggerete questa Giornata dei Pokémon. Utilizzate la Fotocamera Pokémon GO AR per scattare foto del Pikachu speciale che incontrate e condividetele usando #PokemonDay.
Fonte: Sito ufficiale, TouchArcade
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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