Star Wars: The Old Republic (o SWTOR), come abbiamo visto recentemente in un video, è un MMORPG vecchio stile che ha trovato una soluzione particolare al problema dell’endgame.
Per dare oggetti ai giocatori, ma senza che essi si sentano costretti a fare un certo contenuto nello specifico, si è sperimentata l’idea di una serie di casse che vengono sbloccate con dei punti non troppo distanti dai comuni punti esperienza. Si chiamano Galactic Command Crate e contengono quantità e qualità random di pezzi di equipaggiamento. Per ottenerle è richiesta la Galactic Command Experience, che si ottiene con qualsiasi attività, dal PvE al PvP. Ad ogni cassa corrisponde un Galactic Command Level, e più si sale in questi livelli più gli oggetti ottenuti sono (potenzialmente) forti.
Il sistema, così come il loot e l’ottenimento dell’equip nel gioco, può anche avere un senso, ma è reso complicato oltre ogni umana giustificazione. In più, anche i meno esperti noteranno che alla base c’è comunque un sistema di grinding pesante, perchè per ottenere i propri reward non si deve fare altro che fare punti su punti.
Con la prossima patch, però, su SWTOR verranno aggiunti 100 nuovi livelli Galactic Command per altrettante casse e altrettanti oggetti di equipaggiamento.
La community, che già vedeva con cattivo occhio il sistema, oggi si trincera dietro un sentimento di esasperazione misto rassegnazione: non c’è nemmeno più la forza di opporsi con foga. Il sarcasmo accompagna l’amara consapevolezza che BioWare sta gestendo in modo pessimo l’endgame del proprio prodotto. Al di là del grinding selvaggio, infatti, c’è anche un problema di matchmaking (che non consente la partecipazione diretta ai raid) e uno di popolazione (avendo i server slegati tipo WoW vanilla ma con decisamente meno giocatori, le code sono lunghe e la fase di exping solitaria). Purtroppo, bisogna rilevare un trend negativo per ciò che riguarda la qualità complessiva del gioco e – in particolare – dell’endgame.
SWTOR è comunque consigliato nella sua versione free to play, soprattutto in questo periodo che esiste un bonus enorme dell’esperienza ottenuta fino al 10 aprile. Lati positivi del prodotto sono una buona gestione del bilanciamento del contenuto PvE di alto livello e un’ottima storia con tanto di scelte che imita le produzioni singleplayer di maggiore qualità di BioWare, come Mass Effect o Dragon Age.
Fonte: Twitter
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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