Portalarium ha appena reso disponibile la Release 39 dell’Early Access del suo Shroud of the Avatar, perfettamente in orario sulla consueta tabella di marcia mensile.

Dopo la colossale abbuffata di novità della R39 (di cui vi abbiamo parlato il mese scorso), questo mese ci aspettavamo una release più modesta, magari di mantenimento, solo con piccoli aggiustamenti e bilanciamenti ai grossi cambiamenti di gennaio.

Ci sbagliavamo. Le patch notes pubblicate sul sito ufficiale da Starr “Darkstarr” Long sono sempre più lunghe, e come commentano i giocatori sul forum ufficiale, è come se ogni mese venisse rilasciato un nuovo gioco. I punti più importanti li riassiumiamo rapidamente di seguito:

• Copertura nei combattimenti. Finalmente, nascondersi dietro elementi solidi delle scene riduce il danno ricevuto dagli attacchi; questo ovviamente vale sia per i giocatori che per i mob e cambierà profondamente le meccaniche di gioco, soprattutto per quelle abilità che hanno gittata maggiore.
• Benedizioni cittadine. Nuovi santuari danno dei buff specifici collegati alle tre virtù cardinali (Amore, Coraggio, Verità) e alle otto derivate (Onore, Onestà, Spiritualità, Valore, Umiltà, Sacrificio, Giustizia e Compassione), esattamente come gli shrine di un “certo vecchio gioco” ambientato nella vecchia Britannia.
• Rifinitura del Percorso del Coraggio. Viene paragonato a quello dell’Amore, che ormai è quasi completo. Questa notizia fa ben sperare per un rilascio entro quest’anno.
• Profonda espansione di ruolo, scene e classi di mob della razza dei coboldi. Nelle aree K’rul e K’rawl (con una particolarissima “corsa nel carrello minerario” che ricorda il famoso inseguimento di Indiana Jones e il Tempio Maledetto), l’ingegnosa fazione di queste misteriose creature rivelerà un poco del loro inquietante passato e del ruolo negli eventi di cui è protagonista l’Avatar.
• Patterns. Gli schemi fanno la loro comparsa nel gioco, permettendo ai più raffinati maestri artigiani di dare un aspetto particolare alle loro creazioni – analogamente a ciò che in altri giochi viene indicato come trasmogrificazione. Una parte di questi schemi si possono ottenere riciclando oggetti originali o costruiti, una parte dal famoso (o famigerato) negozio virtuale di Shroud of the Avatar.
• Magic movers. Una caratteristica richiesta da tempo immemore dai giocatori è finalmente stata inserita: si tratta della possibilità di salvare e spostare una casa con tutte le decorazioni all’interno da un punto a un altro di una stessa scena, con alcuni vincoli. I traslochi magici saranno presto espansi per poter trasferire un proprio possedimento da un’area all’altra del mondo senza dover rifare ogni volta da zero tutta l’opera di decorazione e arredamento di un lotto abitabile.
• Tier di nemici superiori. Shroud of the Avatar ha sempre previsto aree di livello 1-5, indicate da teschi su pali all’ingresso della maggior parte delle scene. In alcuni casi, i mob presenti sono stati potenziati anche per coprire livelli di difficoltà superiori (tier 6-10, mini-boss e boss del caos) in alcune parti delle scene più impegnative, per dare anche ai giocatori più avanti coi livelli delle sfide significative da affrontare.
• Tutte gli incantesimi hanno ora nuovi effetti sonori.
• Nel sempre più ricco cash shop, fanno la loro comparsa i pattern e gli oggetti a tema greco-romano, dopo il notevole successo della ricostruzione con questo stile della città di Xenos.

Fonte: Sito ufficiale

Francesco "Katrina Bekers" Munda

Classe 1972, ama i videogiochi dal 1979, anno in cui gli regalano un Atari VCS. Dopo quattro decenni, non ha la minima intenzione di smettere. Si innamora dei MUD col primo modem, nel 1991. Nel 2002-2004 amministra un MMO basato su Battletech (che adora). È abbonato a EVE Online ininterrottamente dal 2007. Gioca solo su Linux, e GTAV, 7 Days To Die, Empyrion, No Man’s Sky e Villagers&Heroes sono i titoli su cui attualmente perde più tempo.