Conan Exiles, il nuovo survival sandbox di Funcom ambientato nel celeberrimo universo ideato da Robert E. Howard, è stato recentemente attaccato da un gruppo di pirati informatici che è riuscito a sfruttare una disattenzione del team di sviluppo.
Per un semplice errore di disattenzione, corretto poi in pochissimo tempo, gli sviluppatori hanno mandato online su Steam una versione del gioco non protetta da Denuvo (noto software anti-pirateria informatica). Nonostante il problema sia stato corretto quasi immediatamente, i pirati videoludici sono riusciti a “rubare” il gioco e distribuirlo online, permettendo la nascita dei primi server illegali, giocabili, però, unicamente in locale.
Questo evento ci ricorda che la lotta alla pirateria informatica continua a essere una battaglia sempiterna e decisamente difficile per l’industria videoludica, nonostante tutti gli sforzi e i progressi raggiunti di anno in anno dagli esperti di sicurezza informatica.
Fonte: Kotaku
Giornalista pubblicista e amante della Storia, Thessian rimane saldamente ancorato alla sua personale “Golden age” dei videogame. Approda sul web con Ragnarok Online e poi affonda le sue radici su WoW. Da lì giunge su Guild Wars 2 e vi resterà “finché gli sviluppatori non torneranno a ragionare”. Nel frattempo, si dedica agli RPG offline. Attende da anni, inutilmente, l’arrivo di Star Citizen per criticarlo… da bravo hater.
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