Il nuovo devblog uscito oggi per Chronicles of Elyria aggiorna sullo stato dei lavori del MMORPG di Soulbound Studios. Tra le novità si parla del progresso di sviluppo del gioco, cresce il team di Soulbound Studios e verrà presentata una demo giocabile al PAX East. Ma procediamo con ordine.
A coloro che parteciperanno alla fiera a Boston, sarà data la possibilità di provare una demo giocabile di Chronicles of Elyria, con la quale si potrà valutare il comparto grafico e lo stato attuale di integrazione dei sistemi di gioco nel client, valutando il lavoro dei mesi passati di sviluppo. Il team infatti ha lavorato ad affinare sistemi meno visibili negli screenshot come velocità di corsa, animazioni di salto, suono dei passi su terreni differenti, fedele alla filosofia del “ponte di corda” scelta dal CEO Jeromy Walsh.
Il team di Chronicles of Elyria cresce, come promesso negli stretch goal, con un nuovo lead programmer del gioco: Steve ‘Cynax’ Hoelle. Steve vanta tra le sue esperienze passate giochi come Star Wars: The Old Republic, Warhammer Online: Age of Reckoning e Vanguard: Saga of Heroes oltre a molte altre opere meno note.
A proposito di stretch goal, infine, nonostante per poco non si sia riuscito a passare i due milioni di dollari di donazioni entro il 2016, la feature promessa per la soglia dei due milioni verrà implementata entro il lancio del gioco… in parte. Lo stretch goal era costituito dalla possibilità di scavare per sotterrare oggetti e una mappa sensoriale, con cui poter capire cosa sentisse il personaggio in un dato momento. Cose come odori, sapori, e sensazioni tattili per esempio. Soulbound Studios, come regalo per il supporto dei suoi fan, si è impegnata a rendere possibile scavare per nascondere oggetti, dove invece per la mappa sensoriale ci sarà da attendere dopo il lancio ufficiale del gioco.
Assieme a queste novità arriva una carrellata di nuovi promettenti screenshot di Chronicles of Elyria, che potete vedere di seguito.
Fonte: Sito Ufficiale
Gamer da sempre, appassionato di Giappone, film sci-fi, GDR cartacei e non, videogiochi strategici, gestionali ed MMO. Ha sempre prediletto il PC come piattaforma di gioco dato che permette di personalizzare e aggiornare l’hardware oltre alle prestazioni grafiche d’avanguardia. Attualmente impegnato su Ultima Online (sì, è anche un retrogamer), attende senza perdere la speranza l’MMO della prossima generazione.
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